
Il bilancio consolidato 2016 del gruppo Reale Mutua registra un utile di 131 milioni di euro: il risultato, pur se in calo rispetto a quanto registrato nel bilancio 2015 (159,3 milioni), è ampiamente superiore alle previsioni del preconsuntivo (92,1 milioni), mentre la raccolta premi, in linea con l’esercizio 2015 supera i 3,8 miliardi di euro. Nei rami Danni il volume dei premi è stato pari a 2,7 miliardi (+0,6%) e 1,1 miliardi nei rami Vita (-1,4%).
In aumento anche il patrimonio netto, che supera i 2,4 miliardi di euro (+4,6%). Risultati positivi per tutte le controllate di Reale Group. In utile sia le compagnie assicurative, Italiana Assicurazioni e le spagnole Reale Seguros Generales e Reale Vida, sia Banca Reale, Reale Immobili e Blue Assistance, le imprese, rispettivamente, del comparto bancario, immobiliare e dei servizi.
L’indice di solvibilità, si posiziona fra i più alti del settore assicurativo (241%). “Questi risultati confermano una crescita costante e il consolidamento della solidità patrimoniale, mantenendo elevata la consueta attenzione rivolta ai nostri soci/assicurati e alla collettività”, ha commentato il presidente Iti Mihalich, annunciando che nel 2017 Reale Group “sarà impegnato in ambiziose sfide, con particolare riguardo allo sviluppo di lungo periodo, alla ricerca di una sempre maggiore efficienza e al mantenimento di un’elevata competitività sul mercato”.
Il direttore generale, Luca Filippone aggiunge il proseguimento della strategia di internazionalizzazione “con l’ingresso di Reale Group nel mercato sudamericano attraverso la costituzione della nuova compagnia assicurativa Reale Chile Segoros Generalese”, in aggiunta al rafforzamento sul mercato Italiano. “Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto l’autorizzazione da parte di Ivass ad assumere il controllo delle società del Gruppo Uniqa”.