
Maxi accordo nel settore delle assicurazioni sanitarie americane, dove il gruppo Anthem ha infatti annunciato quello che era nell’aria da tempo: l’acquisizione della rivale Cigna per 54,2 miliardi di dollari, compresa l’assunzione dei debiti.
Secondo i termini dell'accordo, gli azionisti di Cigna riceveranno 103,40 dollari per azione in contanti e 0,5152 azioni Anthem per ogni azione Cigna.
Gli azionisti di Anthem controlleranno il 67% della nuova società, quelli di Cigna il restante 33%.
Il comparto statunitense delle assicurazioni sanitarie sta vivendo una intensa fase di consolidamento dovuta non solo agli effetti dell'Obamacare (la riforma sanitaria voluta dal presidente Barack Obama), ma anche all'invecchiamento della popolazione, che garantisce significative prospettive di crescita al business di case di cura e servizi sanitari in genere. Il settore ha visto operazioni per 296 miliardi di dollari quest'anno secondo i dati di Dealogic.
L'amministratore delegato di Anthem, Joseph Swedish, resterà presidente e ceo del gruppo che esce della fusione, mentre il numero uno di Cigna, David Cordani, sarà direttore generale e responsabile delle operazioni. Secondo Swedish, la fusione potrà generare sinergie per quasi 2 miliardi di dollari all’anno.