
Il calcio femminile italiano cambia pelle e lo fa con stile, visione e un alleato che arriva dal mondo della previdenza. Athora Italia, compagnia assicurativa vita del Gruppo Athora e tra i leader europei nel risparmio, ha deciso di sposare il progetto della Serie A Femminile Professionistica diventandone Title Partner. Da sabato 4 ottobre, con il via alla stagione 2025/26, il campionato si chiamerà ufficialmente Serie A Women Athora: un nome che non è solo un’etichetta, ma la sintesi perfetta di un’alleanza tra sport e impresa, tra passione e responsabilità.
Presentato a Roma nella sala Paolo Rossi della FIGC, l’accordo biennale è stato salutato con entusiasmo dai vertici federali e dai rappresentanti della compagnia. Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha parlato chiaro: “Lo sviluppo del calcio femminile italiano passa anche attraverso partnership di questo valore. Credere e investire nella Serie A Women vuol dire avere visione e abbracciare il futuro con convinzione. Ringrazio quindi Athora Italia per aver creduto in questa progettualità e sono convinto che insieme otterremo i riscontri auspicati. Il calcio femminile è un asset strategico e prioritario per la Federazione… contribuirà alla contaminazione positiva della società civile in termini di pari opportunità e di empowerment femminile”.
E i numeri gli danno ragione: nel 2024 il movimento ha superato i 10 milioni di tifosi e ha registrato un incremento del 130% negli ascolti televisivi. Un’onda lunga che la Presidente della Serie A Women, Federica Cappelletti, cavalca con orgoglio: “Accogliamo Athora Italia nella grande famiglia della Serie A Women. E parlo di famiglia perché il nostro campionato e il movimento che sono orgogliosa di rappresentare incarnano gli stessi valori: talento, forza di volontà, spirito di gruppo. Con il rebranding del campionato realizzato quest’anno, la Serie A Women sta entrando in una nuova dimensione… e siamo felicissime che un partner prestigioso come Athora Italia ci abbia scelte per intraprendere questo cammino insieme”.
Ma è Jozef Bala, Amministratore Delegato di Athora Italia, a chiarire il senso profondo di questa scelta: “Con questa partnership non solo sosteniamo un torneo in forte ascesa, ma abbracciamo una visione più ampia. La Serie A Women è per noi una piattaforma per raccontare il futuro, in un contesto in cui lo sport diventa leva di progresso. Ringraziamo la Divisione Serie A Femminile Professionistica della FIGC e la Presidente Cappelletti per la fiducia accordataci, siamo certi di poter rappresentare al meglio i valori che ci uniscono e di consolidare ulteriormente il nostro posizionamento sul territorio nazionale come brand affidabile e vicino alle persone”.
La nascita della Serie A Women Athora non è dunque solo una questione di naming, ma l’inizio di una nuova era in cui il calcio femminile si afferma come spazio professionale, inclusivo e generativo. Un terreno fertile dove l’assicurazione non è più solo protezione, ma diventa racconto, visione e motore di cambiamento.