
È Bruno Scaroni l’ultimo acquisto in casa Generali. Figlio dell’amministratore delegato dell’Eni e consigliere del gruppo triestino Paolo, Scaroni jr lascia dopo sei anni Zurich Financial Service dove ricopriva il ruolo di responsabile pianificazione e sviluppo, per assumere dal prossimo 1 marzo la guida dell’area distribuzione, uno degli otto cantieri aperti dal group ceo del Leone, Mario Greco, per ridisegnare l’assetto della compagnia triestina.
Bruno Scaroni lavorerà a stretto contatto con il country manager Raffaele Agrusti e dovrà mettere a punto il nuovo modello distributivo e l’integrazione per le reti Generali, Ina, Assitalia e Toro. Dopo una laurea in ingegneria gestionale al Politecnico di Milano e un master in finanza alla Columbia University, il trentacinquenne Bruno Scaroni è stato alla Goldman Sachs prima di passare alla McKynsey e poi accettare la proposta di Zurich.
L’arrivo di Scaroni segue quello di Paolo Ribotta che a fine 2012 è entrato nella nuova squadra Generali per elaborare la strategie di gruppo nel segmento corporate e commerciale. Anche lui con un passato alla Zurich, Ribotta ha ricoperto anche il ruolo di ceo del ramo aziendale stabilito in Francia.