
Chubb ha registrato nel secondo trimestre del 2025 un risultato storico nel segmento property and casualty (P&C) con un utile di underwriting di 1,63 miliardi di dollari, pari a un incremento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2024 e un miglioramento del combined ratio che si attesta all'85,6%.
Il reddito netto è salito a 2,97 miliardi di dollari, con una crescita del 33,1% anno su anno, mentre il core operating income ha stabilito un nuovo record salendo a 2,48 miliardi (+12,9%).
La compagnia ha inoltre evidenziato premi lordi contabilizzati pari a 17,3 miliardi di dollari e premi netti per un totale di 14,2 miliardi, entrambi in crescita rispetto all'anno precedente.
Nel segmento P&C i premi netti hanno raggiunto 12,39 miliardi, con un aumento del 5,2%, accompagnati da una crescita globale - escluso il comparto agricolo - del 5,8%.
In Nord America i premi sono saliti del 5,3%, con una spinta rilevante sia nel segmento personale (+9,1%) che in quello commerciale (+4,1%).
Anche la divisione Overseas General ha avuto un'ottima performance con premi in crescita del 10,2% a valore costante, grazie a un aumento del 7% nell'ambito commerciale e superiore al 15% nel retail.
A livello internazionale, tutte le aree hanno contribuito al risultato con incrementi importanti: Asia +12,7%, America Latina +17,3% ed Europa +8,2%.
Il settore Vita ha registrato premi netti scritti per 1,80 miliardi, in crescita del 14,1%, con un utile di 305 milioni, superiore del 10,4% rispetto allo scorso anno. Le perdite da catastrofi, al netto della riassicurazione, si sono attestate a 630 milioni e 510 milioni di dollari, in leggero aumento rispetto all'anno precedente.
Evan G. Greenberg, chairman e Ceo di Chubb Limited, ha commentato: "Abbiamo avuto un ottimo secondo trimestre. Quasi tutti i nostri business e le nostre regioni geografiche hanno contribuito a risultati trimestrali record, dimostrando la natura distintiva e diversificata della nostra azienda. Il nostro equilibrio di affari, geograficamente e per segmento di clientela e prodotto, è una caratteristica distintiva della nostra compagnia". Ha inoltre sottolineato che "abbiamo prodotto un record di 2,5 miliardi di dollari di core operating income, in crescita di quasi il 13% rispetto all'anno precedente, con un utile operativo per azione in aumento del 14%, guidato da risultati record nell'underwriting e da un forte reddito da investimenti, pari a 1,69 miliardi, oltre a una crescita a due cifre negli utili del settore vita".
Nonostante questi risultati trimestrali, l'utile netto complessivo di Chubb per i primi sei mesi del 2025 ha mostrato una leggera flessione a 4,3 miliardi di dollari rispetto ai 4,37 miliardi dello stesso periodo del 2024, con un utile da underwriting P&C in calo a 2,1 miliardi e un combined ratio salito al 90,4%, riflettendo perdite e costi superiori, soprattutto nel primo trimestre.