
L’Italia può uscire dalla crisi, ne è convinto il prof. Luigi Guiso, AXA Professor of Household Finance presso l’Einaudi Institute for Economics and Finance, relatore d’eccezione alla prima giornata della conferenza dei servizi internazionali del WBN.
Il Worldwide Broker Network – WBN - sarà a Roma fino al 19 ottobre prossimo presso il Westin Excelsior di Via Vittorio Veneto per la conferenza annuale organizzata dai membri italiani del WBN, De Besi – Di Giacomo SpA di Roma ed Andrea Scagliarini SpA di Bologna.
Prudenza ma anche speranza per il futuro è la strada tracciata dal prof. Guiso si basa sui fortunati esempi del recente passato, sulle innovazioni ottenute nel campo ferroviario, postale, bancario, grazie alle privatizzazioni e la liberalizzazione del sistema. Indispensabile la riduzione della spesa pubblica per abbassare la tassazione e la stabilizzazione del debito pubblico, ma la ricetta post crisi, secondo il professore, ha come ingredienti principali soprattutto il miglioramento del governo societario delle banche e la spinta verso il finanziamento del mercato (corporate bonds ed equity). La concorrenza del mercato, la qualità delle infrastrutture, tutela legale (efficienza giudiziaria), la burocrazia e più in generale la facilità di fare business diventano una base fondamentale per la crescita.
Proprio la facilità di fare business è uno degli obiettivi principali del WBN, il più grande network assicurativo mondiale di broker indipendenti, che pone l’attenzione in questi giorni sull’internazionalizzazione delle imprese e sul supporto che si può ottenere in Italia per le imprese straniere e all’estero per le aziende italiane.
Se ne continuerà a parlare fino a sabato alla conferenza WBN con le più importanti compagnie assicurative italiane quali ACE, AIG, Chubb, CNA, Generali, HDI-Gerling, Lloyd’s, MetLife, Reale Mutua, RSA, XL e Zurich.