
“Siamo soddisfatti per la decisione della Corte di Appello di Milano nei confronti di Giulia Ligresti. La sentenza che revoca il patteggiamento e decreta il proscioglimento della nostra assistita mette fine alla complessa vicenda giudiziaria che riguarda Fonsai”.
Sono le parole scritte in una nota dai legali di Giulia Ligresti, gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Davide Sangiorgio.
“Oggi si sancisce con ritardo e si rimarca, che non ci fu nessun crac di Fonsai e nessuna responsabilità da parte della famiglia Ligresti. La sentenza di oggi che restituisce piena dignità a Giulia Ligresti recente bersaglio di falsi scoop - non ha mai chiesto l’affidamento in prova come “Pr” - e di una ingiusta carcerazione ristabilisce la verità su un’operazione finanziaria la cui reale storia inizia finalmente ad essere scritta”.
Giulia Ligresti, figlia di Salvatore, aveva patteggiato 2 anni e 8 mesi di reclusione nel settembre 2013 nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura di Torino per aggiotaggio e false comunicazioni sociali nei confronti della compagnia assicurativa Fondiaria-Sai (poi confluita in unipolSai).