
La Mutua trentina ITAS ha inaugurato ufficialmente la nuova Sede del Gruppo nel quartiere Le Albere di Trento alla presenza del ministro Graziano Delrio.
Nel suo saluto di benvenuto il presidente Giovanni Di Benedetto ha ricordato con orgoglio come la sede progettata dall’architetto Renzo Piano esprima al meglio il ruolo della Compagnia in regione e la sua volontà di guardare sempre con maggiore apertura al territorio nazionale ed europeo, estendendo e potenziando la propria rete distributiva.
Alla cerimonia pubblica è seguita nel pomeriggio l’assemblea annuale dei delegati che, dopo aver votato il bilancio 2014, ha dato il benvenuto ai nuovi rappresentanti eletti dai soci assicurati, che resteranno in carica per i prossimi 3 anni.
“La tradizionale giornata dedicata all’assemblea dei delegati della Mutua Capogruppo è stata l’occasione ideale per inaugurare ufficialmente Casa ITAS”, ha spiegato Giovanni Di Benedetto, presidente ITAS.
I 140 delegati ITAS presenti hanno approvato il bilancio 2014 e votato anche i nomi degli amministratori che comporranno il Consiglio di ITAS Mutua per il prossimo triennio: Antonia Boccadoro, Giancarlo Bortoli, Giuseppe Consoli, Giovanni Di Benedetto, Marco Fusciani, Gerhart Gostner, Fabrizio Lorenz, Dino Negrin, Ilaria Vescovi, Alexander von Egen, Danilo Zanoni, Peter Lütke-Bornefeld. In occasione della prima seduta del nuovo consiglio saranno quindi decretate le nomine e i diversi incarichi.
La presentazione dei dati di bilancio ai delegati “ha evidenziato i brillanti risultati della Mutua, sostenuta da un numero sempre crescente di soci assicurati che trovano risposte ai loro bisogni” presso una rete distributiva formata da oltre 480 uffici commerciali. La distribuzione del portafoglio è oggi più che mai equilibrata: 35% nel territorio del Trentino-Alto Adige, 25% nel Nord Ovest, 20% nel Nord Est e nel Centro-Sud.
La raccolta premi sfiora il miliardo di Euro, con un incremento dei Rami danni del 5,2%. Positivo anche l’andamento delle spese di gestione e di acquisizione, che si conferma al 27,5%, come nell’esercizio 2013. Alla capogruppo ITAS Mutua è stato inoltre confermato da Fitch il rating BBB con outlook stabile. L’agenzia ha espresso questa positiva valutazione “in considerazione delle strategie di maggiore diversificazione dei rischi sia in termini geografici che di offerta assicurativa, anche alla luce della prossima acquisizione delle branches di Rsa”. Ai delegati sono stati presentati anche i dati del bilancio consolidato: il patrimonio netto del Gruppo supera i 346 milioni di euro, mentre l’utile netto è risultato pari a 14,40 milioni di euro (contro i 5,8 milioni del 2013).