
Per le aziende italiane il 2023 è stato un anno di resilienza e innovazione, nonostante le incertezze economiche. In uno scenario complesso, le aziende del nostro Paese hanno dimostrato una notevole capacità di adattamento, con un aumento significativo delle spese in tecnologia, viaggi, e intrattenimento, focalizzandosi sulla sostenibilità e gli acquisti online.
È quanto emerge da un report di Soldo, la fintech leader nella gestione e nel controllo delle spese aziendali, che ha analizzato gli investimenti delle aziende italiane nel corso del 2023, sui dati di oltre 24mila clienti. Dall’analisi dei dati emerge uno scenario di cambiamento e tutta una serie di trend e opportunità che richiederanno una gestione ottimale delle spese aziendali nei prossimi anni, per affrontare con successo gli investimenti a lungo termine e le sfide future.
“L’analisi dei dati dei nostri clienti conferma che il 2023 è stato un anno di significativa ripresa per le aziende italiane” ha dichiarato Davide Salmistraro, country manager di Soldo in Italia. “Guardando al futuro, nel 2024 le aziende si confronteranno con un ambiente economico ancora imprevedibile. Sarà cruciale disporre di strumenti che offrano una visione integrata delle spese, fornendo dati tempestivi, semplificando le operazioni per il personale, garantendo la conformità ai requisiti normativi e incorporando l’automazione. Soldo si posiziona come una piattaforma indispensabile per un controllo efficace delle spese aziendali, permettendo alle aziende di ottimizzare risorse e concentrarsi sulle loro strategie di sviluppo”.
I punti salienti emersi dal report.
Tornano a crescere le spese aziendali nel settore viaggi. Nel 2023, il settore dei viaggi aziendali ha mostrato una robusta ripresa, segnando una svolta positiva rispetto ai tre anni precedenti. Con un aumento del 43% nelle spese per viaggi ferroviari e del 42% per i voli aerei rispetto al 2022, le aziende hanno mostrato un rinnovato interesse per la mobilità. Anche le spese alberghiere hanno registrato significativi aumenti (+37%) così come le spese di trasporto, con i taxi al +36%. È interessante notare che questa tendenza è stata particolarmente marcata nelle grandi imprese, con oltre 250 dipendenti, dove la crescita per i viaggi aerei è stata del 48% rispetto al 2022.
Attenzione alla sostenibilità
Questi dati evidenziano un ritorno verso un'era pre-pandemica, segnando un'epoca in cui le aziende italiane sono nuovamente pronte a espandersi, incontrare partner globali e perseguire opportunità di affari di persona, specialmente nei settori retail, finanziario e IT. Le aziende prestano sempre più attenzione alla sostenibilità. Il 2023 ha registrato un'impennata nell'uso dei veicoli elettrici, con un aumento del 144% nell'implementazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici rispetto all'anno precedente.
Investimenti in tecnologia
Le spese nel settore tecnologico sono aumentate in ogni ambito, con un incremento particolare nel settore dei servizi finanziari (+43%). Seguono i settori del retail e dei media, con un incremento superiore al 20%, a dimostrazione della loro rapida evoluzione tecnologica. Il settore manifatturiero, seppur con un incremento più moderato del 6%, ha confermato la tendenza verso la crescita della spesa tecnologica in tutti i settori.
Crescita dell’e-commerce nelle aziende
Le spese nei negozi fisici sono diminuite complessivamente del 12%, con il 6% in meno di aziende che ha effettuato acquisti in negozio. Questa chiara tendenza verso l’e-commerce anche a livello d’investimenti-business è favorita dalla facilità di accesso, dalla vasta gamma di opzioni disponibili, dai prezzi vantaggiosi e dalla possibilità di personalizzare gli ordini.
Le speculazioni sulla fine del contante potrebbero essere premature, considerando che quest’anno il 4% in più delle aziende ha utilizzato prelievi in contanti per effettuare pagamenti.