
Dopo la sua Wallet Platform, Namirial alza ancora l’asticella dell’innovazione annunciando il varo della Global Sandbox, un ambiente di prova sicuro e controllato dove aziende e clienti da tutto il mondo possono sperimentare in anteprima la prossima generazione di servizi fiduciari e di identità digitale.
In vista delle scadenze regolamentari europee che partiranno dal 2026, la società italiana – già riconosciuta nel progetto Ue Large Scale Pilot Potential come la soluzione con il più alto livello di interoperabilità – offre così uno spazio per toccare con mano il funzionamento del futuro Portafoglio Europeo di Identità Digitale (EUDI Wallet).
Max Pellegrini, Ceo di Namirial, spiega: “Con questa iniziativa vogliamo dare ai nostri clienti la possibilità di sperimentare già oggi ciò che definirà il domani. Fornendo l’accesso a una sandbox attiva, intendiamo accelerare l’innovazione e preparare il mercato alle trasformazioni in arrivo nel mondo dell’identità digitale”.
Attraverso questa palestra virtuale, sarà possibile testare casi d’uso concreti: dimostrare la propria età con un tap, condividere in sicurezza l’IBAN, accedere a servizi finanziari con autenticazione forte o conservare credenziali aziendali. Una visione che trasforma l’identità digitale da semplice strumento di accesso a una chiave universale per interagire in modo sicuro e immediato con il mondo digitale.
Con la piattaforma già validata dai primi clienti pilota e pronta per i prossimi esperimenti nazionali – incluso l’atteso IT Wallet italiano – Namirial consolida così il suo ruolo di attore chiave nella costruzione dell’ecosistema digitale europeo.