La revisione della direttiva europea Brrd (Bank Recovery and Resolution Directive) che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento, “deve correggere gli errori, innanzitutto per aumentare le tutele per i risparmiatori", ha detto il presidente dell’Abi Antonio Patuelli nella relazione all'assemblea annuale.
Il requisito Mrel (Minimum Requirement for own funds and Eligible Liabilities) introdotto dalla direttiva europea, “deve essere equilibrato e coordinato con il requisito Tlac (Total Loss Absorbing Capacity) senza penalizzazioni per le banche europee”.
Patuelli aggiunge di apprezzare le scelte del Parlamento Europeo sui requisiti patrimoniali “fra cui i trattamenti meno gravosi per i finanziamenti alle pmi, per l’edilizia residenziale”, aggiungendo la richiesta “che il Trilogo confermi presto queste scelte”. Patuelli ricorda che in Europa “si continua a incrementare una dettagliatissima regolamentazione per le banche e le assicurazioni: nel 2017 sono state emanate ben 1.509 norme di diritto europeo e nazionale, considerando tutte le fasi normative, circa sei al giorno lavorativo, in incremento rispetto alle 1.247 del 2016”.