
La crescita tendenziale del Pil italiano nel terzo trimestre del 2017, pari a +1,8%, è la più elevata da sei anni a questa parte, ovvero dal secondo trimestre del 2011 ed è il tredicesimo dato congiunturale positivo. Lo ha reso noto l’Istat che ha diffuso le stime preliminari del Pil. È record anche per quanto riguarda il livello del Pil che, sopra quota 400,5 miliardi di euro, si attesta ai massimi dal quarto trimestre del 2011.
La variazione congiunturale, spiega Istat, è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto dell’agricoltura e di un aumento nei settori dell’industria e dei servizi. Dal lato della domanda, contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e di quella estera (esportazioni al netto delle importazioni).
Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini congiunturali dello 0,7% negli Stati Uniti, dello 0,5% in Francia e dello 0,4% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 2,3% negli Stati Uniti, del 2,2% in Francia e dell’1,5% nel Regno Unito.