Andrea Costa, General Manager della società, spiega il nuovo progetto “Insieme”. Trasparenza e rispetto dei ruoli, la bussola che regola l’attività della società

Tutti sappiamo cosa sia e come operi un broker grossista. La teoria parla di un intermediario indipendente che mette a disposizione alcune soluzioni assicurative ad altri professionisti del settore.
Ma si sa che nulla è per sempre e i cambiamenti nell’epoca digitale sono sempre più veloci e, soprattutto, non risparmiano nessuno.
Lo sa bene Andrea Costa 49 anni genovese, General Manager di PLACEMENT Wholesale Broker, da poco trasferita nella nuova sede nel centro storico di Vimercate (Monza Brianza), nata poco più di un anno fa con l’obiettivo di diventare rapidamente un punto di riferimento per agenti e broker per il piazzamento “in open market” di rischi complessi e/o insoliti.
La filosofia di PLACEMENT? “Aspire to make a difference”, fare la differenza e anche se il cammino è iniziato da poco la società sembra sulla buona strada, a giudicare dagli apprezzamenti che arrivano dal mercato.
Costa è un professionista che ha sempre lavorato tra Broker Grossisti e Underwriting Agency, maturando un’approfondita conoscenza delle dinamiche delle reti distributive e del mercato assicurativo ma, soprattutto, ha costruito un patrimonio di relazioni personali.
Ora, secondo Costa c’è bisogno di un rinnovamento: “Iniziò tutto circa 20 anni fa con l’arrivo in Italia dell’intermediario grossista; accordi con assicuratori stranieri e creazione di reti distributive unendo un aspetto fondamentale: rendere accessibile un mercato assicurativo esclusivo a pochi e importanti broker. Di acqua sotto i ponti ne è passata e quello che un tempo sembrava “complicato” oggi è diventato standard. A mio avviso è necessario voltare pagina e far sì che l’intermediario grossista sia maggiormente coinvolto. Vedo il mio ruolo come partner dell’intermediario e non come fornitore di quotazioni”
Serve quindi un cambio di passo, ma da dove iniziare?
“A chi non è mai capitato di dover fare una consulenza relativa ad un rischio complesso e/o insolito e non avere la conoscenza del rischio e/o i partner assicurativi ai quali chiedere supporto?”,osserva Costa che partendo da questa domanda ha pensato di reinterpretare il concetto di broker grossista. Come? “Con il progetto “Insieme”.
Di cosa si tratta?
“L’intermediario assicurativo non essendo un tuttologo, si rivolge a PLACEMENT per certe tipologie di rischi. A sua discrezione può chiedere di attivare una partnership con l’unico obiettivo di acquisire “Insieme” il cliente”.
Nel concreto in cosa consiste “Insieme”?
“L’idea è nata dopo la richiesta ricevuta da un broker di accompagnarlo presso una grande azienda. Il broker, specializzato su altre tipologie di rischi mi chiese di affiancarlo nella trattativa. L’azienda aveva l’esigenza di scrivere sulla polizza massimali molto elevati sia per la parte prodotti che per la parte richiamo e rimpiazzo. Dopo una prima analisi del rischio, affiancati dagli assicuratori abbiamo comunicato all’azienda un premio “target” e su questo abbiamo basato i termini dell’offerta. Ordine fermo ricevuto con grande soddisfazione dell’azienda e del broker che, con il minimo sforzo ha portato a casa ottime provvigioni”.
Non serve arrampicarsi sui muri o perdersi in invenzioni geometriche particolari, per produrre qualcosa di nuovo.
“Ho semplicemente pensato a un approccio diverso”, spiega Costa, “a una rivisitazione del concetto di broker grossista quale partner diretto dell’intermediario: unire le forze per centrare l’obiettivo significa lavorare per un comune obiettivo: soddisfare il cliente e “portare a casa la polizza”.
I punti di forza di “Insieme” sono molteplici per un’azienda: riduzione dei tempi di risposta; poter contare su un assicuratore affidabile e competente nel settore specifico; possibilità di organizzare incontri tra l’azienda il “mercato” assicurativo.
“PLACEMENT ha un portafoglio in crescita di RCT/O, RC Prodotti, Sperimentazioni Cliniche dove abbiamo assicuratori specializzati, RC Professionale, soluzioni primary e eccessi di rischio D&O anche in settori particolari come le banche dove stiamo cercando capacità anche su rischi come la BBB. Operiamo con agenti e broker in tutto il territorio italiano e abbiamo intenzione di ampliare le nostre collaborazioni con eventi mirati per singola linea di business”.