
Secondo la ricerca “Il Consumatore Digitale: Come evolve la propensione verso l'offerta assicurativa e il punto di vista dei player di mercato”, realizzata da da Italian Insurtech Association con Join Business Management Consulting, nel 2023 sarebbe aumentata del 10% la percentuale di consumatori di polizze digitali rispetto all’anno precedente.
Si stima che la spesa media annua per una copertura assicurativa in Italia sia minore di 1.000 euro per il 70% degli intervistati, con la maggior parte di essi dichiara di assicurare solo la propria vettura 77%. Si denota, infatti, ancora una bassa consapevolezza sui prodotti assicurativi danni non auto (es.: polizze casa, salute, infortuni, Rc, viaggi) e relative offerte, dove il 45% degli intervistati che ha acquistato solo polizze auto non saprebbe cos'altro assicurare, mentre il 15% ritiene che sia insensato assicurare altro.
“La digitalizzazione del consumatore assicurativo sta crescendo molto e a ritmo incalzante: oggi la quota è del 57% ma si stima che salirà all'81% nel 2030 per raggiungere il goal del 100% nel 2040. Tuttavia, per fa sì che questa crescita prosegua è indispensabile adeguare l'offerta alle nuove richieste dei consumatori. Questo vuole dire sviluppare prodotti sempre più su misura che possano essere sottoscritti da mobile, in maniera fruibile e immediata”, afferma Simone Ranucci Brandimarte, presidente di Italian Insurtech Association. “Oltre a questo è primario che tutta l'industria promuova la conoscenza e l'utilità dei prodotti che presentiamo. Le assicurazioni hanno un ruolo sociale, perché tutelano vite e proprietà dei cittadini ed è importante che la loro conoscenza sia ampliata. Creare consapevolezza è una dei compiti primari di IIA, mission che porteremo avanti durante la IV edizione dell'Italian Insurtech Summit - Out of the box”.