Generali
Fondazione Crt ha aderito con la sua partecipazione dell’1,232% al patto di consultazione fra Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio.
Francesco Gaetano Caltagirone supera il tetto del 6% in Generali.
“I consiglieri non esecutivi di Assicurazioni Generali, riunitisi il 14 settembre 2021, hanno preso atto della disponibilità del Group Ceo, Philippe Donnet, a ricoprire la carica di amministratore delegato per un terzo mandato. Alla luce di ciò, i consiglieri non esecutivi a maggioranza hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto e i risultati conseguiti da Philippe Donnet, accogliendo favorevolmente tale disponibilità in vista, nel caso in cui il Consiglio uscente proceda alla presentazione di una lista per il rinnovo del Consiglio, di una sua inclusione nella citata lista con il ruolo di Amministratore Delegato anche per il prossimo mandato”.
Arriva un nuovo riconoscimento per Generali che si conferma tra le “Most Honoured Companies” dell’industria assicurativa. È quanto si legge nell’edizione 2021 dell’All-Europe Executive Team, la classifica annuale di Institutional Investor, rivista specializzata e società di ricerca indipendente nell’ambito della finanza internazionale.
Sono ufficialmente iniziate le grandi manovre per il rinnovo del Consiglio di amministrazione di Generali.
Generali ha presentato sul mercato un nuovo servizio dedicato ai suoi clienti, che consente loro di aprire una pratica di liquidazione per sinistri tramite WhatsApp.
Il cda di Generali ha approvato i conti del primo semestre che vedono un risultato operativo in aumento a 3 miliardi di euro (+10,4% sul 2020) e un utile netto di 1,54 miliardi, sostanzialmente raddoppiato rispetto ai 774 milioni dell’anno scorso, pesantemente colpito da svalutazioni e stanziamenti legati al Covid.
Grazie alla sinergia con UniCredit, Generali Italia è il primo player assicurativo a introdurre una innovativa soluzione di pagamento online.
La Salute è al primo posto per l’80% degli italiani ed è tra gli obiettivi prioritari del Pnrr. Per questo motivo Generali, con il nuovo modello Health&Welfare, intende rendere salute e benessere alla portata di tutti, mettendo al centro della sua strategia per il prossimo triennio salute e welfare per famiglie, imprese e Paese.
Philippe Donnet, Group Ceo di Generali, ha presentato al summit sul Clima del G20 a Venezia l’impegno dell’industria assicurativa ad accelerare il processo di transizione verso un’economia globale a zero emissioni nette, in rappresentanza dell’organizzazione Net-Zero Insurance Alliance (NZIA) che racchiude otto tra le principali assicurazioni su scala mondiale.
Nei giorni scorsi le delegazioni del Gruppo Agenti Generali Italia (GA-GI) e degli Agenti Generali France (Triangl) hanno incontrato il Group Ceo di Assicurazioni Generali Philippe Donnet.
Durante il suo intervento al B20-G20 Dialogue on Finance & Infrastructure “Accelerating sustainable and inclusive growth”, il presidente di Generali Gabriele Galateri di Genola ha sottolineato l’importanza del settore assicurativo nel processo di trasformazione verso un futuro maggiormente sostenibile.
Generali aggiorna la strategia a tutela del clima del febbraio 2018 e annuncia nuovi investimenti green per un valore compreso tra 8,5 e 9,5 miliardi di euro tra il 2021 e il 2025.
Generali si rafforza in Malesia dove è presente dal 2015, grazie all’acquisto della maggioranza delle azioni detenute da Axa e Affin rispettivamente nelle joint venture Axa Affin General Insurance Berhad (il 49,99% da Axa e il 3% da Affin e da altri azionisti di minoranza) e Axa Affin Life Insurance Berhad (il 49% da AXA e il 21% da Affin).
Nel giro di pochi giorni Generali ha prima perfezionato l’acquisizione della greca Axa Group e poi lanciato l’opa su Cattolica per 1,18 miliardi di euro. Ma il tempo va veloce e Generali non ferma.