
L’agenzia di rating Moody’s continua a colpire duro sul nostro Paese e i downgrade arrivano a pioggia. Dopo le banche e gli enti locali, la mannaia si è puntualmente abbattuta sui primari gruppi assicurativi come Allianz, Generali e Unipol.
Un declassamento figlio del taglio del rating sui titoli di Stato italiani deciso la settimana scorsa, che porta il giudizio di Unipol da A3 a Baa2, quello di Generali da A1 a Baa1 e quello di Allianz da A1 a A3 (le ultime due con outlook negativo).
Moody’s ha motivato la decisione con la stretta correlazione tra i fondamentali chiave dei gruppi assicurativi (qualità del credito, capitalizzazione, profittabilità e flessibilità finanziaria) e le condizioni economiche e di mercato in Italia. I rating di Generali e Allianz restano superiori al giudizio sul debito sovrano italiano, vista la diversificazione geografica di Generali e i benefici di avere una capogruppo molto forte come Allianz SE.