Il gruppo Allianz ha registrato nel secondo trimestre dell’anno un utile netto di 2,5 miliardi di euro, pari a un aumento dell'8% su base annua, nonostante il peso delle catastrofi naturali, che si sono fatte particolarmente sentire in Germania.
La solidità dell’attività sviluppata nei rami Danni ha controbilanciato le richieste di risarcimento derivanti da catastrofi naturali, spiega il gruppo assicurativo con sede a Monaco di Baviera. L'utile operativo ha superato le aspettative degli analisti, attestandosi a 3,93 miliardi di euro, con un incremento annuo del 4%, trainato dalle divisioni salute e asset management. Il giro d'affari complessivo è salito a 42,6 miliardi di euro (+7,6%), grazie al forte slancio in tutti i segmenti di business.
“Allianz ha ottenuto ottimi risultati nei primi sei mesi dell'anno e siamo fiduciosi nella nostra capacità di raggiungere i nostri obiettivi per l'intero anno”, ha commentato il Ceo Oliver Baete. Confermato il target 2024 sull’utile operativo previsto tra 13,8 e 15,8 miliardi di euro ed anche il programma di buyback per 1,5 miliardi di euro, in aumento sul miliardo inizialmente previsto.