
AM Best stima che le perdite assicurate causate dall'uragano Helene supereranno probabilmente i 5 miliardi di dollari, a causa dell'esteso territorio spazzato dalla tempesta e del suo percorso distruttivo in aree densamente popolate, tra cui Tallahassee, Atlanta e altre regioni urbane dell'entroterra.
AM Best sottolinea che le compagnie di assicurazione primarie che sottoscrivono coperture assicurative property assorbiranno la maggior parte delle perdite.
I riassicuratori hanno infatti alzato i prezzi e ridotto le coperture lasciando gli assicuratori primari maggiormente esposti. I sottoscrittori property della Florida, molti dei quali hanno registrato perdite più alte rispetto agli assicuratori property nazionali negli ultimi anni, potrebbero affrontare sfide finanziarie significative.
Nonostante il miglioramento nel 2023 in termini di loss ratio, Chris Draghi, direttore di AM Best, ha osservato che il mercato è ancora nelle prime fasi di ripresa e la sostenibilità resta incerta.
Alla fine di agosto 2023, l'uragano Idalia ha colpito la regione scarsamente popolata di Big Bend in Florida e AM Best ritiene che le perdite combinate di Idalia e Helene supereranno i 5 miliardi di dollari.
Jason Hopper, direttore associato di AM Best, ha evidenziato che l’estensione di Helene copriva un'area molto più ampia e l’uragano è stato accompagnato da mareggiate e inondazioni nell'entroterra, aumentando ulteriormente le potenziali perdite assicurate. L'entità finale delle perdite dipenderà anche dai danni causati dal vento e da eventuali perdite per business interruption.
Le perdite dovute alle inondazioni di Helene potrebbero avere ripercussioni sugli assicuratori coinvolti nel mercato emergente delle assicurazioni private contro le inondazioni e potenzialmente avere un impatto sul National Flood Insurance Program (NFIP), che dovrebbe essere rinnovato prima della sua scadenza, il 30 settembre.