AM Best
Secondo un nuovo report di AM Best, i quattro grandi riassicuratori europei, Munich Re, Hannover Re, Swiss Re e Scor, stanno beneficiando delle condizioni di mercato “hard”, con prezzi e condizioni durante i rinnovi dei contratti 2023, migliorati in tutte le linee di business e aree geografiche.
AmTrust Assicurazioni, specializzata nella responsabilità civile professionale e leader nel settore della responsabilità sanitaria, ha ottenuto la riconferma del rating “A-“ (Excellent) da parte di AM Best, sia in termini di Financial Strenght Rating che di Long-Term Issuer Credit Rating, con outlook “stabile”.
Un nuovo report di AM Best evidenzia come le aziende che attribuiscono grande importanza alla qualità dei dati per migliorare la propria efficienza e redditività siano gli elementi trainanti del processo di crescita del settore assicurativo.
Sebbene l’esposizione delle compagnie assicurative statunitensi alle obbligazioni emesse dalla Silicon Valley Bank (SVB) sia minima, questo fallimento evidenzia per gli assicuratori l'importanza di gestire i rischi di business, asset-liability e liquidità.
AM Best conferma ancora una volta il rating di solidità finanziaria (Financial Strength Rating) e dell’emittente di credito (Issuer Credit Rating) ad “A- (Excellent), prospettiva stabile” di Sham, compagnia di mutua assicurazione e società di riferimento del gruppo Relyens.
L’agenzia AM Best ha assegnato a Cattolica Assicurazioni e a TUA Assicurazioni un Financial Strength Rating pari ad A (Eccellente) e un Long-Term Issuer Credit Rating pari ad “a+” (Eccellente). L’outlook relativo ai suddetti Credit Rating è stabile.
Secondo un report pubblicato da AM Best, il settore europeo delle mutualità ha pienamente dimostrato la sostenibilità del suo modello, in un contesto operativo sempre più difficile caratterizzato dall’emergenza pandemica.
L’agenzia di rating AM Best conferma anche quest’anno a Sham, società di mutua assicurazione a capo del gruppo Relyens, il rating di solidità finanziaria (Financial Strength Rating) e di credito emittente (Issuer Credit Ratings) al livello “A- (Eccellente), outlook stabile”.
I risultati finanziari degli assicuratori P&C nel 2020 sono stati fortemente condizionati dall’impatto della pandemia in corso e dalle perdite legate alle condizioni meteorologiche, venute dopo una stagione 2019 relativamente favorevole sul piano delle catastrofi naturali.
Gli assicuratori health statunitensi stanno registrando un significativo calo di richieste di rimborsi per visite mediche e specialistiche non urgenti da quando, a metà marzo, le agenzie statali e federali hanno richiesto il differimento degli interventi chirurgici non urgenti e delle cure di routine per alleviare la pressione sul sistema sanitario, ha detto AM Best.
Il mercato assicurativo globale è ben capitalizzato e dispone dei mezzi necessari ad assorbire il colpo dell’aumento dei sinistri e dei costi relativi al Covid-19. È quanto afferma l’agenzia di rating AM Best, citando uno stress test condotto per valutare l’impatto immediato dell’epidemia sulla forza finanziaria degli assicuratori.
AM Best conferma le valutazioni positive su Assicurazioni Generali. Nel dettaglio è stato confermato il rating “A” (eccellente) sulla solidità finanziaria del gruppo, mentre per il credito a lungo termine è stato ribadito il giudizio “A+”
AM Best Co. conferma il suo outlook “stabile” per il settore globale delle riassicurazioni. Un giudizio dovuto in parte a un contesto caratterizzato dalla stabilità dei prezzi nel segmento property/casualty e della continua presenza sul mercato di capitali alternativi.
L’utile netto dell’industria assicurativa property/casualty statunitense è salito a 61,4 miliardi di dollari a fine 2018 (rispetto ai 25,2 miliardi dell’anno precedente), grazie soprattutto alla riduzione delle perdite catastrofali e dall’incremento dei redditi da investimento. Sono questi i principali dati del report di A.M. Best sul settore assicurativo americano.
Il mercato assicurativo statunitense property/casualty ha registrato una crescita della raccolta premi del 15,2% nel primo trimestre dell’anno, che compensano le perdite e le spese in liquidazione sinistri cresciute del 3.1% rispetto ai primi tre mesi del 2017, secondo un report di A.M. Best.