
Il gruppo assicurativo britannico Aviva ha chiuso un 2016 con ottimi risultati. A livello mondiale si nota l’evidente crescita dell’utile operativo, il miglioramento del cash flow, il rafforzamento del capitale e maggiori dividendi.
In particolare, l’utile operativo è cresciuto del 12%, salendo a quota 3,4 miliardi di euro, dai 3,0 miliardi del 2015, mentre il capital ratio Solvency II di fine esercizio è stato del 189%, ovvero superiore al target stabilito. La crescita del Gruppo è stata guidata dalle ottime performance del suo fondo Aviva Investors e dai risultati ottenuti sui mercati di Canada, UK, Irlanda e Italia.
Aviva ha inoltre dichiarato che l’impatto della variazione del tasso di sconto per l’attività assicurativa svolta nel Regno Unito è stato considerato come un elemento eccezionale, e quindi escluso dal conteggio dell’utile operativo e di esercizio EPS.
La raccolta premi complessiva è stata di 9,3 miliardi di euro, pari a un incremento del 15% rispetto agli 8,2 miliardi dell’anno precedente. “Manterremo il nostro focus sulla semplificazione del gruppo, su un ulteriore rafforzamento dei business chiave e una crescita dell’utile operativo e dei dividendi”, ha aggiunto il CEO Mark Wilson, che “guarda al futuro con ottimismo”.