Sarà Allianz la prima compagnia di assicurazioni interamente straniera operante in Cina, la seconda maggiore economia mondiale.
Grande regista dell’operazione è Sergio Balbinot, già manager di Generali e oggi membro del board di Allianz, responsabile per i mercati di Sud ed Est Europa (Italia compresa), nominato presidente di Allianz China Insurance Holding Company Limited, mentre Solmaz Altin sarà il ceo.
Il gruppo di Monaco di Baviera ha infatti ottenuto il via libera dal regulator del mercato, la China Banking and Insurance Regulatory Commission (Cbirc) e potrà quindi rafforzare la sua presenza sul mercato cinese dove “si posizionerà per capitalizzare sull’economia a crescita più veloce nel mondo”, spiega una nota.
L’autorizzazione arriva dopo una serie di misure annunciate dal governo cinese per attrarre e incoraggiare gli investimenti in Cina da parte di istituti assicurativi stranieri. Il mercato cinese presenta enormi margini di crescita: la sola previdenza complementare è stimata 1.600 miliardi di dollari, l’equivalente di poco meno del Pil italiano.
Con sede a Shanghai, Allianz è presente nel Paese dal 1910, quando debuttò assicurando i rischi navali, ma non in modo autonomo, mentre ora potrà operare in Cina con una holding a capitale interamente straniero.