
Fitch Ratings ha alzato il rating IFS (Insurer Financial Strength) di Unipol Assicurazioni S.p.A. da “A-” ad “A”, con outlook stabile, segnando un passo avanti rilevante per uno dei principali gruppi assicurativi italiani. Contestualmente, è stato migliorato anche il Long-Term Issuer Default Rating (IDR), passato da “BBB+” ad “A-”.
Una doppia conferma del miglioramento della posizione finanziaria del gruppo assicurativo bolognese, che stacca nettamente anche il merito creditizio sovrano italiano, posizionandosi a ben tre notches sopra il rating dell’Italia, attualmente a “BBB” con outlook positivo.
Secondo Fitch, il driver principale della decisione è stata la “riduzione significativa della leva finanziaria, sia attuale che prospettica”, legata in particolare al rimborso senza rifinanziamento, avvenuto lo scorso marzo, del primo debito senior in scadenza. Una scelta che ha rafforzato la struttura patrimoniale del gruppo e ridotto il profilo di rischio.
Il miglioramento ha coinvolto anche i rating del debito emesso da Unipol: il debito senior unsecured è salito a “A-” da “BBB+”, quello subordinato a “BBB” da “BBB-” e il Restricted Tier 1 è passato a “BBB-” da “BB+”. Una revisione complessiva che evidenzia la maggiore fiducia di Fitch nella capacità di Unipol di onorare i propri impegni finanziari, in un contesto macroeconomico ancora incerto ma con prospettive in miglioramento.