
A Madonna di Campiglio, nel cuore delle Dolomiti del Brenta, si è appena conclusa la seconda sessione estiva del progetto sociale Hol4All, ideato dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE in collaborazione con TH Resorts, con l’obiettivo di offrire una vacanza inclusiva e ricca di attività a giovani con disabilità complessa e alle loro famiglie. Un’iniziativa che, nata nel 2021, continua a crescere e a raccogliere consensi, portando con sé storie di emozioni, condivisione e rinascita.
“Hol4All nasce nel 2021 per rispondere a un bisogno che la nostra Fondazione ha intercettato quando abbiamo ideato questo progetto: offrire inclusione e supporto alle famiglie con figli con disabilità, creando spazi e opportunità accessibili che promuovano la partecipazione attiva e il benessere di tutti i componenti della famiglia”, ha spiegato Monica Esposito, Vice Presidente della Fondazione Allianz UMANA MENTE.
Le due sessioni estive, svoltesi dal 27 luglio al 1° agosto e dall’1 al 6 settembre, hanno visto la partecipazione di 19 famiglie ospitate dal TH Madonna di Campiglio, portando a 236 il numero complessivo dei giovani con disabilità complessa che hanno beneficiato del progetto in località turistiche italiane come Courmayeur, La Thuile, l’Isola d’Elba e Corvara in Badia.
“I risultati raggiunti ci riempiono di gioia, poiché al termine di ogni sessione molte famiglie ci raccontano come Hol4All riesca a regalare felicità a tutti, permettendo di mettere da parte le difficoltà e di tornare a casa con un profondo senso di serenità”, ha aggiunto Esposito.
L’ultima sessione ha visto anche la partecipazione delle istituzioni locali, con l’assessore al turismo della Provincia autonoma di Trento Roberto Failoni che ha sottolineato come Hol4All consenta non solo alle famiglie di vivere esperienze entusiasmanti, ma anche al personale alberghiero di crescere professionalmente. Il Sindaco di Madonna di Campiglio Michele Cereghini ha elogiato il progetto raccontando di aver visto “negli occhi delle famiglie e dei bambini la gioia di sentirsi parte della comunità campigliana”, grazie anche alla presenza dei Vigili del Fuoco, volontari che hanno regalato momenti indimenticabili.
I partecipanti, bambini e ragazzi tra i 5 e i 25 anni, sono stati selezionati con le loro famiglie dopo un’attenta valutazione da parte della Fondazione, e hanno vissuto giornate intense tra laboratori artistici, trekking, sport e attività pensate per superare ogni barriera. A supportarli, un’équipe multidisciplinare composta da educatori, psicologi e medici, affiancata da 21 volontari, tra cui molti dipendenti Allianz, che hanno scelto di dedicare il proprio tempo per rendere questa esperienza davvero speciale.
Il prossimo appuntamento è fissato dal 14 al 18 dicembre a Corvara in Badia, per una nuova sessione invernale che promette di portare ancora una volta sorrisi, inclusione e nuove amicizie.