Generali non si limita a sponsorizzare, ma a navigare insieme. A Trieste, a palazzo Berlam, è stato annunciato il rinnovo della partnership pluriennale con la Barcolana, la regata più grande del mondo.
Un sodalizio che va avanti da decenni e che, quest’anno, si arricchisce di un nuovo, ambizioso capitolo: l’impegno per la parità di genere nella vela. Con il progetto Women in Sailing, Generali vuole promuovere la vela mista tra i giovani, trasformando lo sport in uno strumento di cambiamento sociale. Non si tratta solo di una regata, ma di un vero e proprio laboratorio di sviluppo e inclusione, che coinvolge atleti, allenatori, e federazioni, con l’obiettivo di aumentare il numero di donne in ruoli decisionali a bordo.
Le parole del presidente di Generali, Andrea Sironi, confermano questa visione. “Una società più equa e inclusiva si persegue con azioni condivise e concrete”, ha dichiarato Sironi, sottolineando come lo sport sia uno strumento straordinario per la crescita collettiva. La partnership, a suo dire, mira a generare un impatto positivo e duraturo nella società. Il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, ha definito Generali un “partner fondamentale, che continua a credere in Barcolana e a stimolare progetti innovativi di grande impatto sociale”.
Il Trofeo Generali – Women in Sailing, giunto alla sua quinta edizione, premia l’equipaggio misto con una donna in un ruolo di leadership, un riconoscimento che consiste in un’opera in vetro di Barovier e un percorso di coaching personalizzato offerto dalla Generali Academy. La storia recente del Trofeo vede vincitrici come Giulia Leghissa e Federica Tuniz, a testimonianza di come l’iniziativa stia già portando i suoi frutti.
L’impegno di Generali, però, non si ferma al mondo della vela professionistica. L’inclusione sarà al centro anche delle attività che The Human Safety Net, la fondazione di Generali, offrirà in Piazza Unità d’Italia durante la Barcolana. Laboratori aperti a tutti i bambini e le famiglie, in collaborazione con il Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini (CSB), per riscoprire il valore del gioco, della lettura e del benessere familiare. Un impegno a tutto tondo, che conferma la volontà di Generali di essere un attore di cambiamento sociale, sia in mare che a terra.