MetLife ancora ai vertici per livello di apprezzamento da parte degli intermediari.
La compagnia leader a livello mondiale nell’offerta di prodotti assicurativi che opera in Italia con un modello distributivo specializzato nelle soluzioni protection (vita di rischio e salute) e basato su partnership con intermediari indipendenti, presenta un NPS (Net Promoter Score), il punteggio per valutare la fedeltà nella relazione tra compagnia e rete, fra i più elevati in Italia, con un valore di 37,8, ben sette volte superiore a quello medio di mercato e di altri marchi. Il risultato emerge da una ricerca condotta da Innovation Team (società del Gruppo Mbs Consulting) su un campione di 266 intermediari.
Al campione, rappresentativo degli intermediari che operano con MetLife che ha ormai raggiunto il migliaio tra broker, agenti e subagenti, è stato chiesto di indicare, attraverso interviste telefoniche e questionari online, su una scala da 0 a 10, quanto consiglierebbe MetLife. La media delle risposte posiziona la compagnia ai massimi livelli nel ranking delle compagnie che collaborano con il campione di intervistati, considerando i soli agenti, MetLife risulta al vertice con un valore di 39,1. Il dato, inoltre, è crescente in base all’anzianità della relazione con MetLife, pari a 47,2 presso gli intermediari che già nel 2010 operavano insieme alla compagnia, testimoniando la sostenibilità e la vantaggiosità anche nel lungo periodo di aggiungere MetLife tra le compagnie mandanti.
MetLife si conferma, infatti, punto di riferimento per i propri partner nelle polizze Tcm (Temporanea caso morte): 9 intermediari su 10, infatti, sono convinti che MetLife offra i migliori prodotti di questa categoria e, di conseguenza, li propongono maggiormente ai propri clienti rispetto alle soluzioni della stessa tipologia delle altre compagnie. Alta la soddisfazione anche su specifici prodotti come Libera Mente Più, polizza infortuni, Mutuo Vivo, polizza vita per chi ha esigenza di proteggere il mutuo, e New Protection, prodotto vita pensato per professionisti e aziende.
Uno sguardo infine al giudizio espresso nei confronti del sistema di servizio e offerta di MetLife. Valutazioni al top in particolare per la comunicazione, i servizi all’intermediario, l’usabilità dei sistemi informatici.
“Questi risultati – ha dichiarato Maurizio Taglietti, General Manager per MetLife in Italia - dimostrano il buon lavoro svolto in questi anni per consolidare, anche in questo mercato, il nostro modello distributivo basato su partnership indipendenti e sulla libera concorrenza nel mercato di cui i clienti beneficiano. Siamo attenti al giudizio dei nostri partner di business che ci scelgono ogni giorno non in base ai vincoli contrattuali, ma per la qualità del nostro servizio e dei nostri prodotti. Siamo quindi molto soddisfatti del risultato appena misurato nel 2018, a sappiamo che questo traguardo non ci solleva dalla necessità di proseguire sulla strada del continuo miglioramento di ogni servizio rivolto all’intermediario e, naturalmente, al cliente finale”.