
La Camera dei Deputati ha approvato la mozione di centrodestra che impegna il Governo a intervenire sul mercato delle assicurazioni per la responsabilità civile auto, con l’obiettivo di ristabilire condizioni di equilibrio tariffario e garantire maggiore trasparenza nei prezzi.
Al centro del provvedimento c’è il potenziamento di Preventivass, il comparatore pubblico che permette ai cittadini di confrontare le offerte delle compagnie assicurative. La decisione arriva in un momento in cui, secondo i dati più recenti dell’Ivass, i premi Rc Auto continuano a crescere in modo costante, rendendo urgente un intervento capace di riequilibrare il mercato e ridurre le disparità territoriali.
La mozione, articolata in cinque punti principali, punta a rafforzare la concorrenza e la tutela dei consumatori.
Tra gli impegni presi dall’esecutivo figura l’adozione di nuove iniziative legislative per contrastare le truffe assicurative — come quelle online, che hanno già coinvolto circa un milione e mezzo di italiani — e per ridurre i casi di elusione dell’obbligo assicurativo, valido anche per i veicoli fermi in garage. È prevista inoltre una revisione del sistema dei forfait per il risarcimento diretto dei sinistri, così da renderlo più efficiente e vantaggioso per consumatori e imprese. Un altro punto cardine è proprio il rafforzamento di Preventivass, con l’obiettivo di rendere più chiaro e accessibile il confronto tra le diverse polizze presenti sul mercato.
Sul tema è intervenuto anche Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, che ha accolto positivamente l’intento del Governo ma ha invitato a passare subito ai fatti. “Bene, se davvero la maggioranza di Governo vuole migliorare il Preventivass, non possiamo che essere felici visto che lo stiamo chiedendo inascoltati da anni, ma per farlo non c’è bisogno di fare grandi cose e approvare mozioni parlamentari. È sufficiente che il ministro Urso riveda il decreto del Mise (ora Mimit) dell’11 marzo 2020, n. 54, che prevede la facoltà e non l’obbligo di aggiungere nel Preventivass tutte le clausole accessorie offerte. È una cosa che può fare oggi stesso!” ha dichiarato Dona, sottolineando come il problema principale sia l’attuale limitazione del sistema di comparazione.
La mozione approvata prevede anche il monitoraggio costante dell’andamento dei premi Rc Auto per valutarne gli effetti dopo le riforme introdotte, come quella relativa alla tabella delle macropermanenti, e un’azione più decisa contro l’uso improprio di targhe estere, pratica con cui molti automobilisti eludono i costi assicurativi immatricolando i propri veicoli in altri Paesi dell’Unione Europea. È stata invece respinta la proposta delle opposizioni di introdurre una tariffa unica nazionale per gli automobilisti virtuosi, ovvero coloro che non causano sinistri da almeno dieci anni.