Si è riunita a Milano lo scorso 30 aprile, sotto la presidenza del dottor Andrea Acutis, l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Vittoria Assicurazioni che ha approvato la Relazione del Consiglio di Amministrazione e il Bilancio al 31 dicembre 2018.
Vittoria Assicurazioni chiude l’esercizio con un bilancio più che positivo, registrando un trend in crescita sia a livello economico che patrimoniale. L’utile netto si attesta infatti a € 99,6 milioni(principi contabili italiani) con un incremento del 27,1% rispetto al 2017, mentre il Patrimonio netto aumenta del 11,1% e raggiunge € 810,3 milioni.
Grazie agli eccellenti risultati del 2018 la Compagnia investirà ulteriormente in tecnologia applicata, formazione e ulteriore valorizzazione degli Agenti.
I risultati importanti - per i premi Danni (+4,2%) e i premi vita (+19,4%) - confermano non solo il positivo andamento della Compagnia, ma anche la solidità finanziaria; una solidità rafforzata da un piano strategico che prevede il reinvestimento della quasi totalità dell’utilea favore del consolidamento e dello sviluppo della Società in termini di formazione, valorizzazione di tutta la rete distributivae innovazione di serviziper i Clienti finali. Tale capitalizzazione consentirà infatti la realizzazione di progetti tecnologici e innovatividi ampio respiro.
Vittoria Assicurazioni, che da sempre considera la qualità e la professionalità sia dei dipendentiche della propria rete commerciale come un fattore strategicofondamentale per il raggiungimento dei risultati pianificati, continuerà ad investire, anche sotto l’aspetto della formazione professionale. La fiducia degli Agenti trasmessa ai Clienti finali anche grazie alle avanzate soluzioni tecnologiche di cui sono dotati, contribuisce ad attribuire a Vittoria Assicurazioni un carattere innovativo e tecnologicamente avanzato.
I Risultati di Vittoria Assicurazioni in sintesi
I premi Danni(lavoro diretto) aumentano del 4,2% e i premi Vita(lavoro diretto) del 19,4%.
Il rapporto Sinistri a Premi1Rami Danni (lavoro conservato) è pari al 67,6% (65,1% nel 2017) e il Combined Ratio2al 92,5% (90,0% nel 2017).
L’utile netto si attesta a € 99,6 milioni (principi contabili italiani) con un incremento del 27,1% rispetto al 2017.
Il Patrimonio netto aumenta del 11,1% e raggiunge € 810,3 milioni.
Il Solvency II Ratio si attesta al 256,8% (formula standard e utilizzo di Undertakings Specific Parameters).
Nel corso del 2018:
Emissione di un prestito obbligazionario subordinato di € 250 milioni, con durata 10 anni, tasso di interesse del 5,75% fisso, computabile tra i fondi propri di livello 2 (c.d. Tier 2).
Approvata dai rispettivi Consigli di Amministrazione la fusione per incorporazione di Vittoria Capital S.p.A in Vittoria Assicurazioni S.p.A., autorizzata da IVASS in data 13 febbraio 2019. L’operazione si concluderà nei prossimi mesi.
Bilancio di Vittoria Assicurazioni S.p.A. (principi contabili italiani)
L’utile netto di Vittoria Assicurazioni ammonta a € 99,6 milioni, contro € 78,4 milioni del precedente esercizio per effetto sia di eventi straordinari (cessione partecipazione Camfin S.p.A. ed emissione prestito subordinato) sia di un miglioramento rispetto al precedente esercizio dei rami diversi dalla R.C. Autoveicoli terrestri, per il quale al contrario si rileva un decremento del saldo tecnico, a seguito di una prudente politica di riservazione.
I premi complessivi sono pari a € 1.424,2 milioni (€ 1.339,3 milioni al 31 dicembre 2017) con un incremento pari al 6,3%.
Rami Danni
La raccolta premi complessivi (diretti e indiretti) dei Rami Danni è in crescita rispetto allo scorso esercizio (+4,2%) e ammonta a € 1.195,9 milioni (€ 1.148,2 milioni nel 2017).
La raccolta dei premi Auto è in crescita del 5,9% e ammonta a € 867,9 milioni (€ 819,4 milioni nel 2017) per effetto di una più puntuale classificazione tra rami ministeriali. Per la medesima ragione la raccolta dei premi Non Auto è in riduzione dello 0,2% e ammonta a € 327,9 milioni (€ 328,6 milioni a dicembre 2017). A perimetro omogeneo i premi Auto crescerebbero del 3,9% e i premi Non Auto crescerebbero del 4,7% rispetto allo scorso esercizio.
Complessivamente il combined ratio conservato è pari a 92,5% (90,0% nel 2017) e riflette un rapporto sinistri a premi del 67,6% (65,1% nel 2017).
Rami Vita
I premi dei Rami Vita sono pari a € 228,3 milioni e crescono del 19,4% rispetto al precedente esercizio anche a seguito della conclusione di nuovi accordi distributivi.
Il risultato dei rami vita è positivo anche se in riduzione rispetto al precedente esercizio.
Gestione Finanziaria
Gli investimenti complessivi pari a € 3.566,8 milioni aumentano del 12,3% rispetto al 2017 e sono riferiti per € 68,4 milioni (-10,3%) a investimenti con rischio a carico degli Assicurati e per € 3.498,3 milioni (+12,9%) a investimenti con rischio a carico della Compagnia.
I proventi patrimoniali netti, connessi a investimenti con rischio a carico della Compagnia, ammontano a € 83,7 milioni contro € 33,7 milioni dell’esercizio precedente. L’incremento è attribuibile principalmente alla cessione della partecipazione in Camfin S.p.A., che ha generato complessivamente proventi per € 38,6 milioni, al lordo dell’effetto fiscale.
Situazione patrimoniale
Il patrimonio nettoammonta a € 810,3 milioni, con un incremento dell’11,1% rispetto al 31 dicembre 2017.
Il Solvency Ratio(rapporto tra Mezzi Propri e S.C.R.) con Volatility Adjustment ai sensi del Regolamento ISVAP n. 7/2008 modificato ed integrato dal Provvedimento IVASS n. 53/2016, calcolato utilizzando la formula standard e gli Undertaking Specific Parameters è pari a 256,8%, (216,1% al dicembre 2017) grazie anche all’effetto del prestito subordinato, computato tra i fondi propri di livello 2.
Risultati Consolidati (principi contabili IFRS)
Sono stati inoltre portati all’attenzione dell’Assemblea, oltre al Bilancio di sostenibilità, i risultati consolidati di seguito sintetizzati.
Al 31 dicembre 2018 si rileva un utile netto pari a € 100,4 milioni (in crescita del 29,6% rispetto a € 77,5 milioni dell’esercizio 2017), comprensivo di proventi patrimoniali straordinari per circa € 44,8 milioni (importo al lordo dell’effetto fiscale) derivanti dalla vendita della partecipazione in Camfin S.p.A.. Non tenendo conto di questi proventi straordinari l’utile netto sarebbepari a € 56,2 milioni (€77,5 milioni del 2017).
Il ROE è pari al 12,7% contro 10,8% nel precedente esercizio.
Il risultato del segmento assicurativo, al lordo delle imposte e delle elisioni intersettoriali, è pari a € 138,8 milioni con un incremento del 22,4% rispetto al risultato di € 113,5 milioni dell’esercizio 2017 per effetto principalmente dei citati proventi straordinari.
Rami Danni
La raccolta premi complessivi (diretti e indiretti) dei Rami Danni è in crescita rispetto allo scorso esercizio (+4,2%) e ammonta a € 1.195,9 milioni (€ 1.148,2 milioni nel 2017).
Complessivamente il combined ratio conservato è pari a 92,5% (90,0% nel 2017) e riflette un rapporto sinistri a premi del 67,6% (65,1% nel 2017).
Il risultato lordo del segmento Danni è in crescita, passando da € 107,2 milioni nel 2017 a € 133,1 milioni nel 2018 (+24,1%) per effetto principalmente di poste straordinarie (tra cui le principali sono riconducibili alla cessione della partecipazione in Camfin S.p.A., e agli interessi passivi connessi all’emissione del prestito subordinato), e di un miglioramento del saldo tecnico dei rami diversi dalla R.C. Auto, ramo per il quale al contrario si rileva un decremento del saldo tecnico, a seguito di una prudente politica di riservazione.
Rami Vita
I premi dei Rami Vita, che non comprendono i contratti considerati come strumenti finanziari, sono pari a € 203,9 milioni e crescono del 17,7% rispetto al precedente esercizio anche a seguito della conclusione di nuovi accordi distributivi.
Il risultato lordo del segmento vita ammonta a € 5,7 milioni ed è in riduzione rispetto al precedente esercizio (€ 6,2 milioni).
Immobiliare
Il segmento immobiliare evidenzia un risultato negativo per € 6,1 milioni, in peggioramento rispetto alla perdita di € 0,8 milioni registrata nel 2017, a seguito di minori margini sulle vendite e delle prudenti valutazioni degli immobili sulla base di valutazioni di mercato.
Gestione Finanziaria
Gli investimenti complessivi pari a € 4.073,9 milioni aumentano del 12,7% rispetto al 2017 e sono riferiti per € 68,7 milioni (-10,4%) a investimenti con rischio a carico degli Assicurati e per € 4.005,2 milioni (+13,2%) a investimenti con rischio a carico della Compagnia.
I proventi patrimoniali netti, connessi a investimenti con rischio a carico della Compagnia, ammontano a € 92,0 milioni contro € 47,2 milioni dell’esercizio precedente (+94,9%). L’incremento è attribuibile alla cessione della partecipazione in Camfin S.p.A., che ha generato complessivamente proventi per € 44,8 milioni, al lordo dell’effetto fiscale. In crescita gli oneri derivanti da altre passività finanziarie (€ 7,3 milioni vs € 0,3 milioni a dicembre 2017) a seguito dell’emissione del prestito subordinato nel corso dell’anno.
Situazione patrimoniale
Il patrimonio netto di Gruppo ammonta a € 850,5 milioni, con un incremento del 2,6% rispetto al 31 dicembre 2017. La riserva Available For Sale al 31 dicembre 2017 è positiva per € 15,7 milioni (€ 77,0 milioni nel 2017) e si riduce principalmente per effetto della citata vendita della partecipazione in Camfin (classificata tra i titoli Available for Sale) e dell’andamento dei mercati finanziari che ha condizionato negativamente le plusvalenze latenti in portafoglio.
Dividendo
L’Assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo pari a 0,30 euro per azione (in crescita rispetto a 0,28 euro dell’esercizio precedente).
Cariche sociali
L’Assemblea ha inoltre nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2019 2020 e 2021. Sono stati eletti i seguenti amministratori: Adriana Acutis Biscaretti di Ruffia, Andrea Acutis, Carlo Acutis, Cesare Caldarelli, Luciano Gobbi, Maria Antonella Massari, Giorgio Marsiaj, Urs Minder, Marzia Morena, Luca Paveri Fontana e Giuseppe Spadafora.
Il Consiglio di Amministrazione riunitosi dopo l’Assemblea ha confermato Carlo Acutis Presidente Emerito, Andrea Acutis Presidente e Cesare Caldarelli Amministratore Delegato.
L’Assemblea ha inoltre nominato il Collegio Sindacale come segue: Giuseppe Cerati, Presidente del Collegio Sindacale, Giovanni Maritano e Francesca Sangiani, Sindaci Effettivi, Antonio Salvi e Luca Laurini, Sindaci Supplenti.