Auto
In Norvegia la vendita di auto elettriche, ibride e ibride plug-in rispetto a quelle diesel o benzina. Nello scorso mese di marzo, il 60% delle nuove immatricolazioni ha riguardato veicoli di nuova generazione, secondo quanto riporta la rivista norvegese Dinside.
Le immatricolazioni di auto in Europa (Ue + Efta) hanno segnato a febbraio un aumento a doppia cifra, con Fiat Chrysler che sale di oltre il 20%, sostenuta dalla performance dell'Italia, superiore alla media dell’area.
Bilancio positivo per il mercato dell’usato a febbraio sia nel settore delle quattro ruote sia in quello dei motocicli.
Secondo i dati elaborati da Segugio.it, è continuato anche nei primi due mesi del 2016 il trend relativo alla diminuzione del best price Rc, in continuo calo dal 2011. Rispetto al primo semestre del 2015, infatti, il best price RC è diminuito del 9,2% e del 31,7% rispetto al secondo semestre 2011.
Riparte l’industria automobilistica italiana. Secondo i dati comunicati dall’Anfia (Associazione Nazionale Fra Industrie Automobilistiche), nel 2015 la produzione domestica di autoveicoli ha registrato un aumento del 45%, salendo a 1.014.000 unità.
Dopo aver firmato la partnership con Adie, associazione specializzata nel microcredito, Allianz France lancia sul mercato la copertura auto “micro” per le persone in difficoltà che necessitano comunque di spostarsi in auto per la loro vita professionale o solo per cercarsi un lavoro.
Una ricerca condotta da Finaccord sul comparto assicurativo Auto a livello mondiale – “Global Motor Insurance: Size, Segmentation and Forecast for the Worldwide Market”–‚ complessivamente i premi lordi hanno raggiunto quota 669,7 miliardi di dollari a fine 2014, con un tasso di crescita annuo del 5,1% (2,9% in termini di progresso reale, ovvero al netto dell’inflazione) a partire dal 2010, quando i volumi del segmento erano pari a 548 miliardi di dollari.
La ricerca commissionata da Genworth, compagnia assicurativa specializzata nella protezione del tenore di vita, a SWG sugli italiani e il mercato dell’auto ha evidenziato come nel nostro Paese si torni a guardare con interesse all’acquisto dell’automobile.
I segnali di crescita più promettenti arrivano dai mercati automobilistici tradizionali europei e americani, che prendono la leadership rispetto alle economie emergenti in difficoltà. Questo è quanto rileva Euler Hermes, società del gruppo Allianz e leader mondiale dell’assicurazione credito, nel rapporto “Auto Market – a live wire”, dove si segnala il crollo delle nuove immatricolazioni nei mercati emergenti a causa del rallentamento economico:
Per molti automobilisti italiani l’auto è decisamente una seconda casa: ci ospita per ore, ci protegge, raccoglie le nostre chiacchiere e le nostre confidenze e può anche diventare complice di scappatelle. Infatti il Centro Studi e Documentazione Direct Line, compagnia di assicurazioni auto on line, attenta a comprendere il rapporto degli italiani con la propria auto in tutte le sue molteplici sfaccettature, rivela che l’automobile è stata scelta come luogo per tradire il partner dal 19% degli intervistati.
L’automobile, uno dei posti più comuni in cui litigare: infatti ripensando all'ultima vacanza non è difficile ricordare un battibecco con il proprio partner proprio dopo essere saliti in macchina. Stando ad un sondaggio tra gli automobilisti italiani condotto dal Centro Studi e Documentazione di Direct Line, compagnia di assicurazioni auto on line, il 43% del campione afferma di aver litigato almeno una volta in viaggio con il proprio partner.
Dopo il crollo del 35% durante la crisi, nel 2014 le vendite di auto negli Stati Uniti sono tornate al livello del 2007. Sicuramente ha contribuito il recente calo dei prezzi del petrolio (- 48% nel 2014). Ma la ripresa di questo settore, fortemente colpito dalla crisi, è stata sostenuta anche da due fattori chiave.
A marzo 2015 le vendite di auto nuove nell’UE sono salite per il diciannovesimo mese consecutivo, facendo segnare +10,6% a quota 1.604.107 unità.
Aumentano le immatricolazioni a febbraio, ma il merito è tutto dei noleggi mentre le famiglie, struttura portante del mercato dell’auto, sono ancora in crisi e non si avvicinano ai concessionari.
Secondo i dati diffusi da ACEA (l’associazione europea dei costruttori di automobili), nei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA a gennaio le immatricolazioni di auto ammontano a 1.028.760 unità, in rialzo del 6,2% rispetto allo stesso mese del 2014.