Cyber Insurance
REVO Insurance, unico operatore italiano focalizzato nel business delle specialty lines e dei rischi parametrici per le PMI, entra nel mercato della cybersicurezza con REVO SpecialtyXCyber Risk, soluzione assicurativa per la Responsabilità Civile verso Terzi a tutela dell’impresa o dello studio professionale da rischi derivanti da attacchi informatici.
L’Ivass ha pubblicato i risultati di un’indagine sulle polizze cyber offerte dalle compagnie a clientela retail e PMI. L’indagine ha analizzato 50 polizze assicurative in commercio al 30 luglio 2023.
Secondo il terzo rapporto annuale “Coming of Age” sugli andamenti della cyber insurance realizzato dal broker internazionale Howden, la prima metà del 2023 ha visto un aumento significativo degli attacchi ransomware: la frequenza è aumentata di quasi il 50% rispetto al corrispondente periodo del 2022.
Gli attacchi informatici sono sempre più gravi e sofisticati, gli hacker che utilizzano tecniche di estorsione sempre più evolute, la diffusione dei ransomware ha abbassato le barriere di ingresso per i criminali informatici, la crescente digitalizzazione delle infrastrutture le rende sempre più vulnerabili con ricadute che arrivano fino all’interruzione di servizi essenziali come fornitura di acqua, energia o connessione ad Internet.
DUAL Europe ha annunciato la nomina di cinque nuovi underwriter, tra i quali Nadine Biemann come cyber product manager. Biemann è una delle principali specialiste del mercato cyber e riporterà ad Ali Khodabakhsh, head of cyber, basato in Germania.
European Brokers e Coinnect, in partnership con Satec Underwriting, presentano una soluzione integrata con l’obiettivo di assicurare il rischio cyber e gestirlo in real time tramite una piattaforma dedicata.
Si è tenuto a Milano, presso Palazzo Edison, il convegno “La tutela dei dati in azienda: tra cyber security e compliance”, organizzato da Assiteca, il più grande Gruppo italiano nella gestione dei rischi d’impresa e nel brokeraggio assicurativo, in collaborazione con The Adam Smith Society.
Aon plc ha pubblicato il Global Market Insights report del primo trimestre 2022, che fornisce degli approfondimenti sulle tendenze del mercato assicurativo e del rischio a livello globale, attraverso dati e analisi del settore.
Munich Re sta pianificando la riformulazione delle polizze cyber per escludere in maniera chiara il rischio guerra, in modo da evitare controversie sulle coperture.
Generali ha avviato una collaborazione con Accenture e Vodafone Business per creare un’offerta di servizi di cyber insurance per supportare i clienti Corporate e Pmi nel riconoscere, rispondere e recuperare in maniera rapida ed efficace minacce di cyber security.
Cominciano ad affacciarsi sul mercato le prime polizze a copertura dei danni da cyberbullismo su adulti e adolescenti, oltre ad altri rischi connessi all’utilizzo della tecnologia, come il furto di identità o l’estorsione.
Il think tank britannico RUSI (Royal United Services Institute) chiede uno sforzo agli assicuratori cyber per vincere la sfida sulla sicurezza informatica. I governi e le aziende stanno lottando per far fronte alla portata e alla complessità della gestione del rischio cyber. Nell’ultimo anno, il lavoro a distanza, il rapido processo di digitalizzazione e la necessità di una maggiore connettività hanno enfatizzato la sfida della sicurezza informatica.
Lokky, startup e primo broker assicurativo digitale per le PMI, accelera sulla cyber insurance e lancia una polizza per tutelare micro-imprese, professionisti e freelance dai crescenti tentativi di attacchi informatici, phishing e truffe.
Gli attacchi cyber sono in forte aumento, così come crescono le conseguenti perdite finanziarie per le vittime secondo uno studio di S&P Global Ratings sul mercato delle assicurazioni cyber.
Secondo gli specialisti di disaster recovery di Databarracks, le polizze assicurative cyber che pagano gli assicurati che subiscono un attacco ransomware, non fanno altro che finanziare i criminali informatici andando a generare un circolo vizioso che finisce per alimentare sempre nuovi attacchi. Databarracks sta cercando di convincere gli assicuratori ad approcciare in maniera diversa il problema, puntando alla riparazione dei danni subiti, invece di provvedere a pagare i riscatti.