Cyber Risk
Mentre il tema della cybersecurity diventa sempre più caldo per le aziende, YOLO accelera sul segmento business con una mossa che punta a colmare il divario di protezione proprio laddove è più ampio: tra micro e piccole medie imprese.
L’evoluzione del cloud e dell’intelligenza artificiale sta cambiando radicalmente il modo in cui le imprese operano all’interno del proprio business di riferimento. Se da un lato queste tecnologie accelerano automazione ed efficienza, dall’altro ampliano la superficie d’attacco e generano nuove vulnerabilità.
AmTrust Assicurazioni, specializzata in Responsabilità Civile Professionale e nota per le coperture nel settore sanitario, ha deciso di affrontare una delle minacce più urgenti per le aziende oggi: il cyber risk.
Dalla ricerca “Cyber Risk & AI”, commissionata da QBE e condotta da Opinium, emerge che il 44% delle aziende italiane intervistate ha subito almeno un attacco informatico negli ultimi 12 mesi e, nel 51% di questi casi, l’evento ha avuto un impatto diretto sul fatturato aziendale.
Willis, broker assicurativo del gruppo globale WTW, ha annunciato un importante ampliamento del proprio sistema di copertura per i rischi cyber, denominato CyXS.
Il 1° aprile a Roma si è svolta la prima tappa del roadshow 2025 organizzato da Generali e Confindustria, volto a promuovere la cultura della gestione del cyber risk tra le piccole e medie imprese (PMI) italiane.
È stato presentato presso la sede di Confindustria il secondo Rapporto Cyber Index PMI, l’indice che misura lo stato di consapevolezza in materia di gestione dei rischi cyber delle aziende italiane di piccole e medie dimensioni.
Secondo un report pubblicato da Coalition Inc., compagnia assicurativa specializzata in cyber risk, la maggior parte dei sinistri causati da ransomware nel 2024 ha avuto origine da attacchi che hanno compromesso dispositivi di sicurezza perimetrale (58%) o software di accesso remoto (18%).
Gen™, leader globale nella sicurezza informatica per i consumatori, ha pubblicato il “Gen Threat Report” per il quarto trimestre del 2024 che evidenzia un’impennata delle minacce online, con 2,55 miliardi di attacchi bloccati tra ottobre e dicembre, pari a 321 al secondo.
Il mercato dell'assicurazione cyber è destinato a espandersi nel 2025, nonostante i costi record dei data breach e l'evoluzione dei rischi informatici, come riportato da Claims Journal.
Secondo S&P Global Ratings, gli assicuratori cyber dovranno essere più chiari nella formulazione delle polizze e adeguare le tariffe nei prossimi due anni, chiedendo al contempo agli assicurati di rafforzare la propria sicurezza informatica, se vogliono mantenere la redditività.
Nel report “Kaspersky Security Bulletin: crimeware and financial cyberthreats in 2025”, gli esperti dell'azienda hanno condiviso le loro previsioni sull'evoluzione del panorama della cybersicurezza del settore finanziario nel 2025.
Helvetia collabora con Coinnect, adottando la loro avanzata piattaforma Cyber Insurtech per migliorare la fase di sottoscrizione del cyber risk e supportare la mitigazione del rischio informatico tra i suoi clienti.
Le perdite annuali assicurate dovute a catastrofi naturali in tutto il mondo superano spesso i 100 miliardi di dollari, ma nel primo semestre del 2024, osserva Muich Re, hanno già raggiunto i 62 miliardi di dollari, superando di molto la media decennale di 37 miliardi di dollari, e ultimamente gli Stati Uniti sono stati colpiti da grandi uragani.
Le richieste di risarcimento a seguito di cyber attack sono continuate a crescere nell'ultimo anno, principalmente a causa dell'aumento degli incidenti legati alla violazione dei dati e della privacy, avverte Allianz Commercial nel suo outlook annuale sulle prospettive del rischio cyber. La frequenza dei sinistri informatici di grandi dimensioni (>1 milione di euro) nei primi sei mesi del 2024 è aumentata del 14%, mentre la gravità è cresciuta del 17%, questo quanto emerge dall'analisi fatta da Allianz Commercial, dopo un aumento dell'1% della gravità nel 2023.