IIA
In Italia gli investimenti nel settore Insurtech sono abbondantemente insufficienti per contrastare la competizione di grandi fondi e player assicurativi internazionali, che guardano con interesse al mercato italiano. È quanto emerge dall’analisi di Italian Insurtech Association (IIA), dopo la chiusura del primo semestre del 2021, in cui si è visto un record di investimenti in tutto il settore del fintech, rispetto al primato del 2019, con una raccolta di capitale pari a 10,4 miliardi.
Da una ricerca realizzata da Italian Insurtech Association (IIA) e Yolo Group negli ultimi sei mesi sono state circa 400.000 le persone che hanno acquistato polizze digitali, con la prospettiva di arrivare entro fine anno al raddoppio dell’anno precedente (750.000), pari a una crescita del 114% rispetto al 2020. Le categorie di maggior interesse sono travel e sport (che rappresentano circa il 25% delle transazioni di polizze digitali), seguite da mobilità (23%), casa (11%) e salute (4%).
Secondo alcuni studi, il 76% della popolazione italiana utilizza uno smartphone, che viene soprattutto utilizzato per la messaggistica. Inoltre, l’Italia è l’ottavo paese al mondo per numero di utenti WhatsApp (oltre 30 milioni di persone) e il secondo in termini di penetrazione dell’uso della App di messaggistica nella popolazione, secondo una ricerca condotta da eMarketers.
L’indagine prodotta da IIA – Italian Insurtech Associtation, in collaborazione con EMF Group, che ha interpellato gli intermediari, coinvolgendo sia broker che agenti di assicurazione mono e plurimandatari, sul livello di digitalizzazione del loro business, rivela che la maggior parte degli intermediati non teme la disintermediazione dall’utilizzo di strumenti online. Se il 50% dei broker non ha paura dell’avvento del digitale nel rapporto con il cliente, la percentuale sale al 59% nel caso degli agenti monomandatari e al 63% per quelli plurimandatari.
Italian Insurtech Association pubblica la prima Comprehensive Map dell'Insurtech Ecosystem Italiano. La mappa, che indica una crescita decisamente rilevante - anche solo rispetto ad un anno fa - delle Insurtech Italiane, verrà aggiornata trimestralmente, proprio per monitorare questo andamento fortemente positivo e che si muove nella direzione della collaboratività.
La prima edizione del “Master Insurtech: sfide e opportunità per un settore in evoluzione” è stata un successo, con 50 iscritti, un parterre di docenti di grande rilievo e molte richieste per la seconda edizione, sulla quale Italian Insurtech Association è già a lavoro.
Ugari, l’Unione dei Giovani Assicuratori e Riassicuratori Italiani, ha raggiunto nei giorni scorsi un accordo per far confluire l’associazione in Italian Insurtech Association (IIA). Una decisione presa sulla base del desiderio comune di attrarre giovani talenti verso un’industria assicurativa al centro di una grande trasformazione tecnologica, che ha bisogno di risorse umane adeguate.
Leithà, la società del Gruppo Unipol specializzata nello sviluppo di soluzioni data-intensive, è diventata socio senior di Italian Insurtech Association (IIA). Grazie a questo nuovo ingresso Renzo Giovanni Avesani, CEO di Leithà e CIO di Unipol Group, entra a far parte del Consiglio Direttivo dell’Associazione.
Italian Insurtech Association e Swiss Business Hub Italy promuovono “Italia e Svizzera: due leader nell’insurtech”, evento online che si terrà lunedì 29 marzo alle 10.00, dedicato alla crescita dell'ecosistema Insurtech, alla promozione dell'innovazione tecnologica e dell'evoluzione dell'offerta digitale nell'ambito assicurativo.
Per la prima volta la Milano Digital Week, manifestazione promossa dal Comune di Milano - Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici – e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab, con il sostegno del main partner Intesa Sanpaolo, ospiterà un filone di eventi dedicati all’insurtech: merito dell’impegno dell’Italian Insurtech Association nel farsi portavoce di questa necessità che è di tutto il mercato assicurativo.
In un 2021 che ci metterà davanti a sfide sociali e economiche senza precedenti per l’Italia e l’Europa, l’Italian Insurtech Association (IIA) prospetta per l’industria assicurativa un ruolo strutturale e strategico per il tessuto socio-economico nazionale e per la sua evoluzione.
L’innovazione tecnologica e la digital transformation sono diventati temi centrali all’interno delle strategie e dei piani industriali di tutto il settore finanziario. Per continuare ad essere competitivi nel nuovo ecosistema, i player assicurativi dovranno ridisegnare i loro modelli di business alla luce del processo di digitalizzazione in atto.
Una giornata per fare il punto sull’ecosistema insurtech italiano e le sue prospettive di sviluppo partendo dalla domanda emergente di servizi assicurativi.
Il 2021 sarà l’anno dell’Insurtech e il calendario dell'Italian Insurtech Association (IIA) ne è la dimostrazione. Sono infatti più di 150 le iniziative in programma, rivolte agli associati e all'intera community assicurativa italiana, tra cui:
La competitività dell’ecosistema insurtech italiano dipenderà dall’evoluzione del quadro normativo e regolamentare che, nonostante i recenti passi avanti, è in ritardo rispetto a quello europeo.