USA
Il mercato delle assicurazioni property della Florida corre verso il collasso a causa dell’eccessiva litigiosità che ha portato a un gran numero di controversie legali scatenate dai numerosi eventi meteorologici che si sono susseguiti in Florida.
I costi di riparazione dei danni causati dall’assalto a Capitol Hill della scorsa settimana saranno a carico dei contribuenti statunitensi, in quanto sia l’edificio di Washington quanto il terreno circostante non sono assicurati: raramente le agenzie federali sono coperte da assicurazione.
RMS, leader mondiale per le soluzioni di rischio legato a catastrofi, ha alzato le sue stime sulle perdite legate agli incendi verificatisi durante l’anno negli Stati Uniti, in un intervallo tra i 7 e i 13 miliardi di dollari. All’inizio dell’anno RMS aveva stimato l’impatto degli incendi statunitensi sul settore riassicurativo/assicurativo globale tra i 4 e gli 8 miliardi di dollari.
Zurich Insurance ha annunciato l’acquisizione, attraverso la sua controllata Farmers Group e Farmers Exchange, del business property & casualty di MetLife negli Stati Uniti per un importo di 3,49 miliardi di dollari. Zurich contribuirà con 2,43 miliardi di dollari e Farmers Exchanges con 1,51 miliardi.
Secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, le trattative condotte da Zurich Insurance Group AG per acquisire le attività property/casualty sviluppate da MetLife Inc. negli Stati Uniti per un corrispettivo di circa 4 miliardi di dollari.
Il costo del trattamento Covid-19 e l’impatto della pandemia sul sistema sanitario, compresa la copertura assicurativa, è motivo di grande preoccupazione negli Stati Uniti, secondo la società di analisi GlobalData.
L’epidemia di COVID-19 colpisce molto duramente gli Stati Uniti, Coface prevede quindi nello scenario di base che il PIL del Paese subirà una contrazione del 5,6% nel 2020, prima di riacquistare il 3,3% nel 2021. Questa previsione è minacciata dal ritorno della pandemia in numerosi Stati, che stanno già interrompendo, se non addirittura invertendo, la ripresa dell’attività dopo il blocco massivo provocato dal Coronavirus a marzo ed aprile.
GoHealth, insurtech americana di assicurazioni salute, ha consegnato alla Securities and Exchange Commission la documentazione necessaria per il lancio di una Ipo. Non è stato precisato il valore delle azioni e nemmeno quante sono in vendita, ma GoHealth punta a raccogliere 100 milioni di dollari sul listino tecnologico del Nasdaq.
Michael Flor è un settantenne statunitense uscito dal tunnel del Covid-19 dopo una battaglia lunga 62 giorni. Neanche il tempo per alzare i calici e brindare al ritorno alla normalità ed è subito ripiombato nella disperazione, quando ha aperto il plico di 181 pagine della fattura spedita dall’ospedale di Seattle che l’aveva preso in cura, lo Swedish Medical Center di Issaquah. Flor ha guardato subito il totale da pagare ed è sbiancato: 1,122 milione di dollari. “Mi sento in colpa per essere sopravvissuto. Perché mi sono meritato tutto questo?”, si chiede Flor.
Gli assicuratori health statunitensi stanno registrando un significativo calo di richieste di rimborsi per visite mediche e specialistiche non urgenti da quando, a metà marzo, le agenzie statali e federali hanno richiesto il differimento degli interventi chirurgici non urgenti e delle cure di routine per alleviare la pressione sul sistema sanitario, ha detto AM Best.
Il coronavirus non è per niente democratico. Mentre le classi popolari faticano a trovare la quadra, in soli due mesi, da metà marzo a metà maggio, i 600 uomini più ricchi d’America hanno incrementato il proprio patrimonio di una cifra complessivamente pari a 434 miliardi di dollari.
Ci voleva l’emergenza pandemica per fermare il ritmo del consolidamento del mercato del brokeraggio nordamericano. Nel primo trimestre dell’anno sono state effettuate 137 operazioni tra fusioni e acquisizioni di broker e agenzie canadesi e statunitensi, secondo un report pubblicato venerdì scorso da Optis Partners LLC.
Mentre il presidente Trump continua pubblicamente a minimizzare il rischio, gli Stati Uniti cominciano a chiudere le scuole di fronte alla crescente epidemia che al momento ha causato 26 morti, mentre si contano circa 800 casi di persone positive al Covid-19 in ben 36 Stati dell’Unione, 6 dei quali hanno dichiarato lo stato di emergenza.
Per cedere i tuoi dati personali ai colossi del tech, quanti soldi vorresti in cambio? Questa la domanda fatta dai ricercatori del “think tank” Technology Policy Institute, al campione di utenti del web di Stati Uniti, in Germania, Messico, Brasile, Colombia e Argentina.
Ha preso il via in Arizona la fase di test del nuovo servizio lanciato da Uber per le persone anziane e per tutti coloro che non hanno uno smartphone e non possono quindi usufruire della celebre app della società di San Francisco che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato, mettendo in collegamento diretto passeggeri e autisti.