- Notizie
- Attualità
Attualità
Il 13 e 14 marzo 2013 le assemblee ordinarie di Fonsai e Milano Assicurazioni si riuniranno per votare la proposta di azione di responsabilità nei confronti della famiglia Ligresti e dell’ex amministratore delegato Fausto Marchionni, avanzata dal commissario ad acta Matteo Caratozzolo, nominato dall’Isvap a conclusione dell’incarico.
Si svolgerà giovedì 7 febbraio a Milano, presso l’Hotel Michelangelo, in Via Scarlatti 33 (h. 14.00 – 17.30) la prima convention nazionale di ANAPA (Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione), la neo-costituita associazione guidata da Vincenzo Cirasola. Il meeting, oltre alla presentazione ufficiale di ANAPA, del proprio organigramma, e dei servizi di consulenza a cura dei Componenti della Giunta Esecutiva Nazionale, ha in programma anche la tavola rotonda Fare sistema nel mercato assicurativo italiano: gli agenti e le compagnie tra professionalità e innovazione che sarà moderata da Riccardo Sabbatini (Sole 24 Ore).
Le collaborazioni fra intermediari sono il vero snodo per attuare una reale concorrenza nelle assicurazioni. Una sfida che agenti e broker dovranno saper cogliere per competere con trasparenza e chiarezza nel mercato. Secondo l’ultima rilevazione di IAMA Consulting, su un panel di oltre 2.200 intermediari, l’84,5% si è dichiarato favorevole alle collaborazioni e l’85,1% prevede nel 2013 di attuarle concretamente. Questi sono alcuni dei dati analizzati nel corso del convegno organizzato dallo SNA, dal titolo: “Le collaborazioni tra intermediari assicurativi - Scenari distributivi, opportunità per i consumatori e gli operatori professionali”.
La Confedercontribuenti (Confederazione nazionale delle imprese e dei contribuenti) mette nel mirino il caro Rc Auto, una voce che, dopo l’Imu e il fisco, rappresenta una delle principali cause di impoverimento delle famiglie italiane. Soprattutto al Sud dove migliaia di automobilisti denunciano di vedersi, sistematicamente, aumentare il loro premio assicurativo ogni anno con percentuali in doppia cifra. E in caso di incidente, anche per chi è in prima classe da molti anni, è un vero salasso. Si parla di aumenti anche del 200%.
Il gruppo assicurativo americano Chubb ha registrato nel quarto trimestre 2012 un significativo calo dell’utile netto (-77,4%) a 102 milioni di dollari (0,38 dollari per azione) rispetto ai 452 milioni (1,60 dollari per azione) dell’anno precedente. In calo del 2% la raccolta premi a 2,91 miliardi di dollari rispetto ai 2,97 miliardi del quarto trimestre 2011.
Duecentotrentuno veicoli sequestrati e 13 indagini avviate nei confronti di conducenti che hanno presentato falsi documenti di assicurazione e 20 persone denunciate. È questo il risultato di una maxi operazione sul territorio realizzata dalla Polizia Stradale in sette regioni italiane nella sola giornata di venerdì scorso. La task force ha controllato 3.500 veicoli e il 6,5% è risultato senza la copertura assicurativa Rc Auto. Risultato, spiega la Polizia, in linea con quanto emerso da una analoga operazione del dicembre scorso.
Mapfre Global Risks ha trasformato i suoi uffici di rappresentanza di Germania, Francia e Regno Unito in vere e proprie filiali della società che si espande così in Europa. Mapfre ha spiegato che i tre uffici hanno realizzato un significativo incremento del business dal momento della loro apertura nel 2007, mantenendo fino a oggi buoni margini di profitto.
Nel vecchio continente solo la metà degli sciatori utilizza il casco sulle piste: è questo l’esito di una ricerca sul tema della sicurezza sulla neve condotta da ERV in Spagna, Italia, Turchia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Danimarca, UK e Svezia.
Prima classificata la Germania, con il 65% degli adulti che indossano il casco prima di mettersi in pista, mentre all’ultimo posto si colloca la Polonia, con il 20%. L’Italia si posiziona nella media degli altri Paesi, compresa tra il 45 e il 52%.
La compagnia Melina Assicurazioni sws non è autorizzata ad esercitare l’attività sul territorio della Repubblica Italiana. Lo informa l’Ivass con un comunicato nel quale spiega di aver ricevuto segnalazione della commercializzazione di polizze Rc Auto con intestazione Melina Assicuazioni. Si tratta quindi di vere e proprie polizze fasulle che comportanto, per chi le avesse stipulate, l’insussistenza della copertura assicurativa e per gli intermediari lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative.
Si è appena chiuso a Bologna il 55° Congresso del GAAT, il Gruppo Agenti di Assicurazione Toro dal quale è emersa la grande preoccupazione per la sparizione dello storico marchio, uno dei più antichi d’Italia. Un’ipotesi contenuta nel piano di sviluppo del Gruppo Generali. Gli agenti Toro hanno partecipato in massa all’appuntamento bolognese che ha ospitato i contributi tecnici di Claudio Cacciamani, docente alla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Parma, e Rudi Floreani, esperto di diritto delle assicurazioni, di intermediazione assicurativa e diritto industriale.
È online il nuovo sito internet dell’Unione Europea Assicuratori (www.uea.it) che si presenta in una veste grafica rinnovata che punta a dare maggiore risalto all’attività convegnistica e congressuale, al canale video UEA webcast e alla rivista Attualià UEA. Il rinnovamento di questo strumento operativo risponde da un lato all’esigenza di consentire una maggiore partecipazione rispetto ai contenuti etici e scientifici che caratterizzano da 40 anni l’attività di UEA e dall’altro a quella di dare nuovo impulso alla mission associativa, ovvero la valorizzazione dell'intermediazione assicurativa. Sempre a tal fine, oltre al nuovo sito, UEA sta implementando ulteriori azioni strategiche riguardanti l’ambito comunicativo finalizzate a potenziare la diffusione dei suoi caratteri identitari e dei valori che ne contraddistinguono l’agire.
Coface è partner di Unicredit nel progetto di internazionalizzazione in cui si inserisce il portale Unicredit International: un punto unico di ingresso ai servizi a supporto dell’espansione internazionale dei clienti che vanno dalla scelta e l’analisi dei mercati nei quali esportare all’identificazione e al contatto di potenziali clienti e partner all’estero.
La nuova “grande Unipol” si chiamerà Unipolsai e avrà la sua sede a Bologna. Lo stabilisce il testo del nuovo statuto che dovrà ora essere approvato dall’assemblea degli azionisti di risparmio di Milano Assicurazioni, controllata da Fonsai. L’incorporazione in Fonsai di Unipol e Premafin è “da considerarsi parte essenziale e irrinunciabile” del progetto di integrazione si legge in un documento della società, “alla quale è invitata a partecipare anche Milano Assicurazioni”. In ogni caso l’eventuale mancata approvazione del progetto di fusione da parte dell’assemblea degli azionisti di risparmio di Milano Assicurazioni “precluderebbe il perfezionamento dell’operazione di quest'ultima in Fonsai”, ma non della stessa operazione per Unipol e Premafin.
Ami Assistance, agente generale di Filo diretto Assicurazioni, gruppo specializzato in Viaggi e Turismo, Auto, Salute, Casa e Famiglia, ha siglato una convenzione con Fiavet Trentino Alto Adige volta a garantire significativi vantaggi agli associati e a tutti i loro clienti. Nel dettaglio, l’intesa prevede a favore degli associati: premi competitivi per la sottoscrizione di Amierrecì; l’abilitazione alla piattaforma per la vendita online di “Amieasy”, la polizza viaggi individuale che garantisce provvigioni tra le più elevate d’Italia; proposte assicurative completamente personalizzate sulle esigenze di ogni agenzia; formazione alla vendita delle polizze direttamente negli uffici dell’agente di viaggi.
Gli assicuratori britannici hanno speso più di 3 miliardi di sterline per allinearsi alle normative di Solvency II. Secondo quanto riportato dall’Independent il conto pagato dalle compagnie inglesi per mettersi in regola con il nuovo regime normativo europeo, peraltro non ancora entrato in vigore, supera di gran lunga le stime originarie della FSA di 1,8 miliardi. L’Indipendent ha inoltre aggiunto che il costo potrebbe continuare a crescere in quanto non vi è ancora una data precisa circa l’avvio del regime normativo di Solvency II.