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Nella lista stilata da Premafin Finanziaria e Unicredit per il rinnovo delle cariche di Fonsai, di cui detengono insieme il 42,362% del capitale, vengono proposti gli stessi componenti del consiglio uscente con Jonella e Gioacchino Paolo Ligresti in testa. Secondo un’anticipazione dell’agenzia Radiocor l’elenco dei 19 nominativi che sarà proposto all’assemblea del 23-24 aprile comprende anche: Salvatore Militello, Ranieri de Marchis e Roberto Cappelli, Massimo Pini, Graziano Visentin, Salvatore Spiniello, l’amministratore delegato Emanuele Erbetta, Enzo Mei. Undicesimo in lista e primo nome nuovo è Marco Reboa, quindi l’attuale vicepresidente Antonio Talarico, Valentina Marocco, Vincenzo La Russa, Andrea Broggini, Cosimo Rucellai, Maurizio Comoli. Negli ultimi due posti gli altri due nomi nuovi: Giorgio Oldoini e Nicolò Dubini. Dei 19 candidati sarà l’ultimo in lista, e quindi Dubini, a dover lasciare spazio al primo della lista candidata dai soci di minoranza. Sator, socio di Fonsai con il 3,01%, ha già espresso come primo candidato nella sua lista Salvatore Bragantini.
I compensi milionari corrisposti nel 2011 alla dirigenza di Fondiaria-Sai finiscono nel mirino di un esposto alle procure di Roma e Milano, presentato dal senatore Idv e presidente Adusbef (l’associazione per la difesa di consumatori ed utenti bancari, finanziari ed assicurativi) Elio Lannutti. Secondo quanto si apprende, Lannutti avrebbe inoltre richiesto “di accertare l'omessa vigilanza di Consob e Isvap ed il conflitto di interessi nella valutazione di Maurizio Dallocchio” e le presunte irregolarità nella gestione di Fonsai. Secondo Lannutti, “la Procura dovrà indagare sull'omessa vigilanza della Consob, che non ha mai vigilato sulla voragine dei conti” della compagnia di famiglia Ligresti, così come sugli omessi controlli da parte dell’Isvap.
Il 2011 sarà ricordato dagli assicuratori come il secondo anno più costoso della storia in riferimento ai risarcimenti dovuti per i danni catastrofali. Secondo le consuete analisi di Swiss Re le catastrofi naturali dello scorso anno sono costate la vita a oltre 35 mila persono in tutto il mondo, provocando danni assicurati di circa 371 miliardi di dollari.
Oltre 8.000 ragazzi neopatentati hanno partecipato nel 2011 agli incontri del Sara Safe Factor, il progetto di educazione stradale - ideato e portato avanti da Sara Assicurazioni in collaborazione con ACI, ACI Sport e SEAT - per gli studenti in età da patente di una trentina di città italiane grandi e medio-grandi. Agli incontri nelle scuole e ai Test Drive, svolti in 14 città italiane hanno partecipato i piloti professionisti Valentina Albanese e Andrea Montermini. Attraverso semplici prove pratiche eseguite in aree attrezzate i ragazzi hanno avuto la possibilità di apprendere in situazioni totalmente controllate l’importanza di una guida corretta e responsabile.
A riaccendere i riflettori sul problema delle coperture assicurative per le aziende ospedaliere ci ha pensato pochi giorni fa l’AIBA. Durante il tradizionale convegno nazionale l’Associazione dei Broker guidata da Francesco G. Paparella ha rivelato che il fabbisogno assicurativo delle strutture sanitarie nazionali ammonta a oltre 1,6 miliardi di euro. A stretto giro di posta la notizia che un ospedale di primaria importanza come il Niguarda di Milano si trova senza copertura assicurativa. Infatti l’ospedale, al momento di rinnovare il contratto si è visto proporre dalla propria compagnia un rialzo del premio giudicato eccessivo e non sostenibile dall’ospedale milanese che dal 2 marzo è quindi senza copertura. Il Niguarda ha scelto la strada, pericolosissima sul lungo periodo, dell’autoassicurazione, vale a dire che pagherà di tasca propria le richieste di risarcimento. Con una lettera aperta ai dipendenti, 4.200 in tutto, l’ospedale ha spiegato la faccenda, precisando che i lavoratori non hanno nulla da temere. Ma medici, infermieri e gli operatori che stanno in prima linea, sono molto allarmati.
L’AIBA (Associazione Italiana dei Brokers di Assicurazioni e Riassicurazioni) ha avviato in partnership con il Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma un progetto di ricerca per sviluppare un modello statistico-attuariale finalizzato alla determinazione del valore corretto del rischio RC professionale per le aziende ospedaliere. Il progetto si colloca nell’ambito delle attività e delle valutazioni per la determinazione del prezzo delle coperture assicurative dei rischi di Responsabilità Civile conseguenti a eventi di Medical Malpractice.
Hdi Assicurazioni ha chiuso l'esercizio 2011 riportando una perdita di 1,5 milioni di euro in diminuzione di 9,71 milioni rispetto all’utile registrato nel 2010, pari a 8,20 milioni. Il ROE è pari al -1,1% (-1,1% nei rami vita e -1,0% nei rami danni), contro il +6,2% del 2010 (+10,5% vita e -0,2% danni).
Liberty Mutual, una delle più grandi compagnie assicurative a livello mondiale, ha firmato un accordo per l’acquisizione di KIT Finance Insurance che gli consentirà di entrare nel mercato auto della Russia. I termini dell’intesa non sono stati resi noti. Quello che si sa è che Liberty Mutual comprerà KIT da una holding controllata dalle Ferrovie dello Stato russe e dal suo fondo pensione.
L’Isvap, istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, comunica in una nota che BancAssurance Popolari Danni S.p.A., con sede in Arezzo, Via Calamandrei 255, è autorizzata ad estendere l’esercizio dell’attività assicurativa nei rami Responsabilità civile generale, Tutela legale e Assistenza. BancAssurance Popolari Danni S.p.A. aveva inoltrato richiesta di autorizzazione il 24 gennaio 2012, ed in precedenza era già stata autorizzata ad operare nei rami Infortuni, Malattia, Incendio ed elementi naturali, Altri danni ai beni e Perdite pecuniarie di vario genere.
Seccamente smentiti i rumors che ventilavano la possibilità di un imminente abbandono del timone di Fondiaria-Sai da parte di Jonella Ligresti. Il nome della figlia di Salvatore Ligresti appare infatti nella lista che i membri che la board di Premafin ha stilato per indicare i membri del Consiglio di Amministrazione di Fondiaria-Sai, che verrà rinnovato in occasione della prossima assemblea. Anzi, come a voler ribaltare le indiscrezioni circolate ieri, ora le voci più insistenti danno Jonella Ligresti confermata alla presidenza di Fonsai, una mossa che garantirebbe continuità in vista dell’unione con Unipol.
Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. comunica che in seguito all’ultima Assemblea degli azionisti darà corso in data 2 aprile al raggruppamento delle azioni ordinarie e privilegiate Unipol nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 100 azioni esistenti. Il raggruppamento avverrà presso Monte Titoli S.p.A. e a cura degli intermediari depositari, mediante emissione delle nuove azioni raggruppate in sostituzione delle azioni esistenti.
È stato rinnovato il patto parasociale su Prelios, la società immobiliare italiana che gestisce fondi immobiliari, che vede tra le società coinvolte anche Assicurazioni Generali. Secondo una nota diffusa da Intesa Sanpaolo, l’accordo è stato rinnovato per altri 18 mesi, e quindi sino al 25 ottobre 2013.
In seguito al secondo anno più costoso a causa delle catastrofi mai registrato dall’industria assicurativa, i Lloyd’s, il mercato assicurativo mondiale per i rischi speciali, hanno annunciato una perdita di £516 milioni (€619 milioni) per il 2011.
I Lloyd’s hanno sostenuto sinistri netti totali pari a £12,9 miliardi (€14,8 miliardi) durante il 2011, inclusi £4,6 miliardi (€5,3 miliardi) di sinistri catastrofali, che hanno portato all’anno con più sinistri catastrofali mai registrato nei 324 anni di storia del mercato assicurativo. Ciò fa seguito ad una serie di importanti catastrofi incluse le alluvioni in Australia a gennaio, il secondo terremoto in Nuova Zelanda a febbraio, il terremoto giapponese e lo tsunami a marzo e le inondazioni in Tailandia all’inizio di luglio. I sinistri totali causati dalle catastrofi naturali all’industria assicurativa nel 2011 sono stati pari a US$107 miliardi.
In occasione dell’edizione 2012 della BMT - Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli, Mondial Assistance presenta a visitatori e addetti ai lavori la vasta gamma di prodotti specificamente rivolti al settore dei viaggi, ed in particolare Globy, primo marchio italiano nel settore delle assicurazioni di viaggio e leader incontrastato oramai da anni fra i prodotti assicurativi venduti in agenzia: il dato è confermato anche dalle 300 adesioni di nuovi partner commerciali nel 2011, che si aggiungono alle 8.000 agenzie già fidelizzate su tutto il territorio italiano: restano molto forti le aree di Triveneto ed Emilia Romagna, ma appare in crescita anche il Centro-Sud. Una importante conferma ed una novità di rilievo sono i punti fermi della presenza di Mondial Assistance alla BMT 2012: per il secondo anno consecutivo, le tariffe di tutti i prodotti Globy rimarranno invariate, così come invariati sono i tradizionali punti di forza dell’offerta assicurativa Globy, quali il massimale illimitato per le spese mediche sostenute in USA e Canada (Globy Rosso e Verde) e la possibilità di rinunciare al viaggio per qualsiasi motivo documentabile (Globy Giallo).
Generali Assicurazioni è al passo di addio dalla compagnia russa Ingosstrakh, di cui detiene il 38,5% del capitale insieme al suo alleato ceco Ppf.
Secondo le voci, diffuse dal quotidiano Vedomosti e riportate dal Sole 24 Ore, la compagnia triestina e Ppf si starebbero confrontando con la banca russa Vtb che sarebbe interessata a rilevare la quota di minoranza di Ingosstrakh il cui controllo fa capo invece al magnate Oleg Deripaska. Se la trattativa andasse a buon fine, Generali-Ppf uscirebbero da una situazione di stallo che si prolunga da diversi anni, da quando nel 2007 fu acquisita la partecipazione della quinta compagnia russa per dimensioni.