
BNP Paribas Cardif ha lanciato un’iniziativa volta a compensare le sue emissioni di CO2 - 125 tonnellate all’anno - con il dono 300 nuovi alberi da piantare nel sud di Haiti, una delle zone con il livello di degrado ambientale e sociale tra i più alti al mondo.
Tutto ciò è realizzato in collaborazione con Treedom, il primo e-commerce di alberi a livello globale, e con AVSI (Associazione Volontari Servizio Internazionale) che insieme hanno creato il progetto di riforestazione "Germogli di Speranza”. Gli alberi piantati permetteranno la stabilizzazione del suolo e la fissazione dell’azoto nel terreno, miglioreranno con i loro frutti la food security delle comunità e proteggeranno le coltivazioni dall’azione del vento. La commercializzazione dei prodotti generati dagli alberi diventerà inoltre un’opportunità di guadagno e di formazione in ambito agroforestale per i contadini e gli alunni degli istituti scolastici locali.
Quest’iniziativa fa parte del programma "Proteggiamo il Pianeta" di BNP Paribas Cardif, volto a stimare ogni anno le emissioni di gas della compagnia e a individuare degli interventi per ridurle. Da sempre infatti i dipendenti sono tenuti a mettere in pratica dei piccoli eco-gesti quotidiani, tanto semplici quanto efficaci nel ridurre lo spreco di risorse e le emissioni di CO2.
Oltre a questi accorgimenti salva-ambiente “da ufficio”, il gruppo si spende anche per iniziative sostenibili che abbiano a che fare con la mobilità: dall’incentivo all’uso di treni e trasporto pubblico attraverso convenzioni ad hoc, fino all’accordo siglato quest’anno con Car2go per offrire ai propri dipendenti una forma di mobilità green e flessibile, sostenendone i costi di attivazione. I collaboratori dell’azienda possono infatti usare questo servizio sia per gli spostamenti privati che per quelli lavorativi, utilizzando così smart car dai bassissimi livelli di emissioni. Inoltre chi si iscrive al servizio riceverà in regalo uno degli alberi piantati da Treedom nella Foresta di BNP Paribas Cardif ad Haiti, con la possibilità di riscattarlo, custodirlo o regalarlo a terzi, ricevendo costanti aggiornamenti via internet.
Tutte queste iniziative confermano la volontà, da tempo presente nell’azienda, di investire in progetti di responsabilità sociale e ambientale.