
Wallife, la società assicurativa fondata da Fabio Sbianchi nel 2020 per coprire i rischi legati alla tecnologia, continua ad attirare investitori di alto profilo. Secondo quanto riporta MF, tra gli ultimi ingressi ci sarebbe quello di Claudio Costamagna, ex presidente di Cassa Depositi e Prestiti e dirigente di Goldman Sachs, che ha acquisito il 2% delle azioni tramite la sua 4C Holding.
Wallife ha già raccolto finanziamenti significativi con un primo round da 4 milioni nel 2020 e un secondo da 12 milioni nel 2022, attirando nomi come United Ventures, Ettore Riello, Alfin di Nerio Alessandri e Itacha, società di Luigi Berlusconi. Con il ritorno di Sbianchi al ruolo di amministratore delegato nel 2024, la società sta accelerando lo sviluppo, puntando sul successo della polizza contro il furto di identità digitale, che ha superato i 50 mila contratti grazie a partnership con Fastweb, Infocert e Sbs. Wallife prepara il lancio di nuovi prodotti, tra cui coperture viaggi basate sull’analisi del rischio in tempo reale e polizze per influencer, con l’obiettivo di superare 150 mila contratti entro fine anno e raggiungere un fatturato di 7-8 milioni nel 2026.
A settembre si chiuderà un’offerta convertibile da 3 milioni, con nuovi investitori pronti a entrare, mentre nel 2026 sarà avviato un ulteriore round di finanziamento per sostenere la crescita.