
Le Generali di Mario Greco ripartono dall’Italia. Il Leone mette sul piatto 300 milioni che gli permetteranno di portare a termine il piano di riorganizzazione triennale della struttura italiana che porterà alla nascita di Assicurazioni Generali Italia cui faranno capo tutte le attività assicurative e bancarie del gruppo.
La nuova struttura organizzativa, recita una nota della compagnia triestina, si baserà su un modello multicanale e ridurrà l’attuale frammentazione attraverso il consolidamento di attività e brand simili per clientela, gamma prodotti e modello distributivo.
Dagli attuali dieci brand ne rimarranno tre: Generali, Alleanza e Genertel e ciascun marchio avrà una chiara proposta e un preciso posizionamento sul mercato. La riorganizzazione non prevede piani straordinari che riguardino i livelli occupazionali e le attuali localizzazioni. Assicurazioni Generali Italia sarà pienamente operativa da novembre 2013. Nella fase di riordino spegneranno progressivamente le insegne marchi storici come Ina, Assitalia, Toro, Genertel Life, Augusta, Lloyd Italico, Fata. Nel 2015 rimarranno quindi solamente Assicurazioni Generali con le reti distributive e le altre attività ramo vita e danni del Leone, Alleanza, dedicata al business vita per le famiglie e la compagnia diretta Genertel. “Queste azioni ci consentiranno di incrementare significativamente la redditività del gruppo” ha detto Mario Greco. La tabella di marcia prevede nel 2013 operazioni societarie per il nuovo assetto. Nel 2014 l’integrazione delle strutture operative, delle gamme prodotto e dei sistemi informativi mentre nel 2015 si completerà l’integrazione commerciale.