
Il colosso tedesco delle riassicurazioni Munich Re ha annunciato un utile netto 2022 in crescita del 16% sull’anno precedente. Un risultato migliore del previsto nonostante il peso dei disastri naturali e l’impatto della guerra in Ucraina.
Il gruppo di Monaco ha infatti generato un utile netto di 3,4 miliardi di euro, superando il target di 3,3 miliardi prefissato in autunno.
Nel quarto trimestre, l’utile netto è stato di 1,5 miliardi di euro, in crescita del 74% su base annua, secondo quanto riferisce Munich Re in una nota.
A fine anno il rendimento degli investimenti finanziari è stato del 2,1%, contro il 2,8% del 2021, in un contesto stravolto dal conflitto armato in Ucraina e dal rialzo dei tassi di interesse.
La raccolta premi lordi, l’equivalente del fatturato, è aumentata del 16% a 48 miliardi di euro nel ramo riassicurativo e di quasi il 5% a 19 miliardi di euro nel ramo assicurativo e malattia.
I rinnovi contrattuali di gennaio hanno portato a un aumento dell’1,3% dei volumi saliti a 15,3 miliardi di euro. Munich Re è ottimista per i prossimi cicli di rinnovi contrattuali di aprile e luglio.
Il Gruppo punta quest’anno a un utile netto di 4 miliardi di euro, in un contesto che rimane incerto per quanto riguarda le conseguenze della guerra in Ucraina e la volatilità dei mercati finanziari. Munich Re ha annunciato il pagamento di un dividendo di 11,60 euro per azione per l’anno 2022 e l’avvio di un programma di riacquisto di azioni proprie per un massimo di un miliardo di euro, che contribuirà a sostenere il prezzo di borsa.