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Attualità
Giovedì 29 marzo 2012 a Roma, presso l’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis, via di Ripetta 190 – dalle ore 9.30 alle ore 17.00 – si svolgerà il Convegno Nazionale AIBA: “Sanità pubblica e assicurazioni: la proposta dei Broker per la tutela del cittadino”.
I rischi troppo elevati a fronte di polizze poco redditizie hanno progressivamente spinto le imprese assicurative ai margini di un business stabilmente in perdita. Vertici istituzionali, mondo accademico, strutture sanitarie e associazioni dei consumatori si confronteranno per individuare linee guida idonee al contenimento e al trasferimento del rischio.
Un terzo degli italiani più facoltosi potrebbe valutare di lasciare il Paese, secondo la ricerca Millionaire Monitor+ di Skandia - divisione di Gruppo Old Mutual specializzata nella gestione del risparmio a lungo termine e leader nel segmento Unit Linked – di cui la sede italiana presenta i risultati locali. La ricerca è stata condotta per capire le scelte di vita e di investimento del segmento upper affluent della popolazione.
In un anno pesantemente segnato dalla crisi economica internazionale, dalle tensioni sul debito sovrano di alcuni Paesi dell’Area Euro e da una significativa contrazione del risparmio, il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio della Capogruppo relativo al 2011, riscontrando solidi risultati industriali sia nel ramo vita che nel danni.
Attraverso una ricerca realizzata da Nextplora, Linear Assicurazioni, la compagnia on line del gruppo Unipol, ha chiesto agli italiani la loro opinione sull’ospitalità dell’Italia di oggi, in previsione di un aumento di turisti per la prossima stagione estiva. Perché nonostante la crisi, si prevede che anche quest’anno l’Italia verrà scelta dai turisti stranieri come meta ideale di vacanze rispetto ad altre destinazioni internazionali.
L’Isvap rende noto che sono stati segnalati casi di commercializzazione di polizze RC Auto contraffatte, sia annuali che temporanee (5 gg), per il tramite di intermediari operanti in Campania, intestate “Ace European Group Limited” o “Ace Insuring Progress-Ace European Group limited”, compagnia assicurativa con sede legale nel Regno Unito, la quale, pur essendo abilitata a operare in Italia in regime di stabilimento e di libera prestazione di servizi nel ramo RC Auto, ha precisato che non esistono intermediari autorizzati dall’impresa a stipulare polizze sul territorio italiano.
L'AXA Research Fund ha assegnato all'Einaudi Institute for Economics and Finance (EIEF) un finanziamento di 500.000 Euro su 3 anni quale seed money per la creazione di una cattedra in Finanza e Assicurazione per le Famiglie. Presieduta dal Prof. Luigi Guiso, sarà la prima cattedra AXA in Italia.
È Napoli la città italiana con il maggiore numero di polizze Rc Auto false. Infatti, una segnalazione su quattro ricevuta dall’Isvap arriva dalla regione Campania. La commercializzazione di polizze Rc Auto fasulle emesse da società inesistenti, dal nome simile a quello di compagnie realmente operative, o da società estere che, pur esistendo, non hanno concessione per operare nel ramo auto in Italia, è in decisa crescita da due anni a questa parte.
Il giorno più rischioso sulle strade italiane? Secondo i dati raccolti da uno studio di Direct Line il giorno in cui si corre il rischio di subire più incidenti in auto è il lunedì (con un indice di sinistrosità del 16,4%). Il primo giorno della settimana, in generale già poco amato perché segna la fine del weekend e l’inizio dei giorni lavorativi, risulta quindi il più pericoloso per gli automobilisti italiani, e non si tratta solo di un luogo comune creato da cantanti e registi. Secondo posto ex-aequo per il martedì e il venerdì che fanno registrare entrambi il 16,1% di sinistri.
Ancora polizze false. L’Isvap segnala casi di commercializzazione di polizze Rc Auto con intestazione “Jeremy Burgess Assicurazioni”. L’Istituto informa che la società non rientra tra le compagnie autorizzate o, comunque, abilitate all’esercizio dell’attività assicurativa sul territorio della Repubblica. L’Isvap richiama quindi l’attenzione degli utenti e di chi rilascia tali coperture assicurative che l’eventuale stipulazione di polizze Rc Auto riportanti la denominazione sociale di “Jeremy Burgess Assicurazioni” comporta, per i contraenti, l’insussistenza della copertura assicurativa e, per coloro che le rilasciano, lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative.
Unipol ha chiuso il 2011 con una perdita netta di 94 milioni a causa sopratutto delle svalutazioni su Unipol Banca. Senza questo effetto negativo, la compagnia bolognese avrebbe chiuso in utile per 226 milioni migliorando il risultato dello scorso anno quando si era fermata a 71 milioni. Il margine di solvibilità è pari a 1,4 volte i requisiti regolamentari.
Il gruppo assicurativo francese Groupama chiude il 2011 con un rosso da 1,76 miliardi di euro, rispetto all’utile di 398 milioni del 2010, nonostante un utile operativo positivo per 309 milioni. A pesare in maniera consistente sui conti della società guidata dal ceo Thierry Martel è stata soprattutto la crisi della Grecia che ha comportato svalutazioni a bilancio per 1,55 miliardi rispetto all’ammontare totale di 3 miliardi. Nasce da qui l’ipotesi di cedere parte delle partecipazioni nelle francesi Société Générale e Veolia Environnement, e in Mediobanca.
Milano Assicurazioni, società controllata da Fonsai, riduce le perdite nel corso del 2011 a 487,5 milioni di euro rispetto ai -668,7 milioni del 2010. Rosso fisso per la capogruppo che ha chiuso l’esercizio con una perdita di 783,3 milioni, in aumento rispetto al -512,7 milioni dell’anno precedente, a causa soprattutto di rettifiche di valore su titoli e partecipazioni per 614 milioni.
L’Ania ha reso noti i dati relativi al ramo vita per il 2011. L’esercizio si è chiuso con una raccolta netta di soli 10 milioni di euro, che vuol dire 4,2 miliardi di euro di deflussi netti nel quarto trimestre 2011. Si tratta del peggior trimestre per l’assicurazione vita italiana.
Il gruppo assicurativo spagnolo Mapfre manda agli archivi l’esercizio 2011 con un risultato netto di 963 milioni di euro, in crescita del 3,2% rispetto al 2010. I dati finanziari di Mapfre sono stati approvati in occasione del meeting annuale del Gruppo che ha salutato l’uscita di José Manuel Martínez, che ha ricoperto il ruolo di chairman dal 2001 e ora passa il testimone ad Antonio Huertas.
Coface, Compagnia di Assicurazioni che opera nel settore dei Crediti Commerciali, delle Cauzioni & C.A.R. e delle Informazioni Commerciali, sarà presente con uno stand all’evento di Confindustria “Cambia Italia. Riforme per crescere”, in programma a Milano il 16 e 17 marzo prossimi.