Salta al contenuto principale
Home
  • Home
  • Notizie
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Brokers
    • Carriere
    • Comunicazioni aziende
    • Nuovi prodotti
    • Riassicurazione
    • Risk Management
    • Studi e ricerche
  • Insurtech
  • Interviste
  • Brokers
  • Annuario ASEFIBrokers
  • Contatti

Coface: la Cina può diventare una minaccia per le imprese giapponesi

Facebook Like Share on Facebook Tweet Widget Linkedin Share Button

Venerdì, 6 Aprile, 2018 - 08:49
Autore: Gillespie

Coface sottolinea il parallelismo tra le strategie di investimento di Cina e Giappone che potrebbe diventare un cattivo auspicio per le imprese giapponesi, nonostante il vantaggio competitivo dei “primi arrivati” in termini di investimenti. 

Infatti, gli investimenti cinesi non si concentrano più sulle risorse minerarie e si rivolgono a industria e servizi, settori in cui il Giappone gioca un ruolo importante per tradizione. Il settore minerario è passato dal quarto al terzo posto tra il 2006 e il 2016, mentre l’industria è salita dal quinto al secondo posto. Il Giappone resta un attore chiave dell’industria, ma la quota di flussi di IDE in uscita è passata dal 69% del totale nel 2006 a un misero 35% nel 2016. Questo si spiega con il riposizionamento del Giappone sui servizi a forte valore aggiunto e i settori delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, un approccio che corrisponde alle aspirazioni regionali della Cina.

Concorrenza è sinonimo di dinamismo, e due potenze regionali potrebbero essere fonte di nuove opportunità commerciali per le imprese asiatiche. Tuttavia, è anche fonte di incertezza, in particolare per le imprese giapponesi, incapaci di imprimere un’accelerazione.

“La concorrenza che sta scaturendo tra Giappone e Cina impone un’attenta riflessione sulle due principali economie asiatiche”, sottolinea Ernesto De Martinis, CEO di Coface in Italia. “Ci troviamo, infatti, davanti ad uno scenario inedito dove alla tradizionale superiorità nipponica negli investimenti esteri diretti si contrappone una rinnovata forza commerciale cinese, con interessi che potrebbero confliggere con quelli che sono i consueti approdi giapponesi, rappresentati da industria e servizi. Un parallelismo che si fa, dunque, rilevante in termini di strategie di investimento, potenzialmente in grado di sovvertire i tradizionali schemi di sviluppo”, ha concluso De Martinis.

Tag: 
Cina
Giappone
Coface

Articoli correlati

Attualità
La spesa delle famiglie italiane? Ferma al palo nonostante l'inflazione alimentare rallenti
Mercoledì, 8 Ottobre, 2025 - 10:54
Attualità, Brokers
Brown & Brown punta sul digitale e si espande nel settore medico con All Med Pro Dental
Mercoledì, 8 Ottobre, 2025 - 10:47
Attualità, Brokers
GBSAPRI cresce nel settore energia con l’ingresso nel Gruppo di Alco Gestione Rischi
Mercoledì, 8 Ottobre, 2025 - 10:43

Broker in evidenza

  • SIB SOCIETA' ITALIANA BROKERS CATTANEO ASSICURAZIONI DI VINCENZO CATTANEO & C
  • CIS BROKER
  • PULSAR RISK
  • HOWDEN
  • ASSIMEDICI
  • B&S italia
  • MAG
  • ASSURANCE BROKERAGE MANAGEMENT

Interviste

  • Consulbrokers, il modello inclusivo che sta rivoluzionando il mercato italiano del brokeraggio
  • Union Brokers cresce e rilancia: “Valorizziamo l’indipendenza dei piccoli broker”

Asefi Brokers

A.SE.FI. Editoriale Srl
Via dell’Aprica, 8 - 20158 Milano
Tel. 02-66802277
Partita IVA: 06559580151

Informazioni e pubblicità: info@asefibrokers.com

Informativa Privacy e Cookie Policy

Credits

Categorie

  • Approfondimenti
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Brokers
  • Carriere
  • Comunicazioni aziende
  • Nuovi prodotti
  • Riassicurazione
  • Risk Management

Social Network

Linkedin
Aggiungi Asefibrokers.com al tuo feedreader