
Per Aviva è stato un inizio anno positivo. A fine marzo la vendita di prodotti assicurativi ha generato ricavi per 2,3 miliardi di euro, in aumento del 4% rispetto al primo trimestre 2020, pari al miglior risultato dell’ultimo decennio. In particolare, sono cresciuti del 31% i premi del comparto risparmio e previdenza.
L’assicuratore inglese ha inoltre stimato in 185,2 milioni di euro, il costo degli indennizzi complessivi connessi al Covid, al netto della riassicurazione mentre l’operating ratio è sceso al 90,6%.
Negli ultimi mesi Aviva ha ceduto otto asset secondo il programma di rinnovamento del proprio portafoglio.
“Siamo concentrati sul miglioramento della crescita e della redditività delle nostre attività nel Regno Unito, Irlanda, Canada e Aviva Investors”, ha affermato Amanda Blanc, ceo di Aviva. “La nostra performance positiva nel primo trimestre non fa che rafforzare la nostra fiducia negli obiettivi che abbiamo annunciato all’inizio dell’anno. Tuttavia, manteniamo alta la concentrazione sull’ulteriore miglioramento delle prestazioni per offrire rendimenti sempre più soddisfacenti ai nostri azionisti”.