Ivass
L’Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 6 siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi:
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 6 siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi:
Ha preso il via il tour “Assicurati il futuro: Ivass Roadshow” con cui l’Istituto di Vigilanza vuole portare un po’ di cultura assicurativa direttamente a scuola.
Il prezzo dell’Rc Auto prosegue la sua corsa al rialzo. Secondo i dati raccolti dall’Ivass, nel mese di agosto il prezzo medio pagato dagli automobilisti per l’assicurazione Rc Auto è stato di 418 euro, pari a un incremento del 6,7% su base annua in termini nominali e +5,6% in termini reali (al netto dell’inflazione).
L’Ivass ha ordinato l’oscuramento di sei siti internet abusivi, portando a 141 il numero di siti oggetto di ordine di cessazione dal novembre 2023 a oggi.
Il caldo dell’estate non frena la corsa al rialzo delle polizze Rc Auto. Secondo la consueta rilevazione statistica Iper effettuata da Ivass, nello scorso mese di luglio il prezzo medio pagato dagli italiani per la copertura obbligatoria Rc Auto è salito a 416 euro, pari a un incremento del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e in accelerazione anche rispetto al mese di giugno (+6,2%).
Non si ferma la corsa dell’Rc Auto. Secondo l’ultima rilevazione statistica dell’Ivass, a giugno il prezzo medio pagato dagli automobilisti del nostro Paese è stato di 403 euro, pari a un incremento del 6,2% in termini nominali e del 5,4% in termini reali.
Le notizie degli ultimi giorni sulla crisi di insolvenza del gruppo tedesco FWU hanno messo in apprensione i circa 100mila italiani che hanno acquistato polizze vita delle due compagnie, FWU Life Insurance Lux s.a. e FWU Life Insurance Austria AG, per un totale di 360 milioni di euro. È un qualcosa che abbiamo già visto di recente con Eurovita, ma in questo caso i dubbi per un esito positivo della vicenda sembrano maggiori.
Il 2023 è stato un anno record per i danni causati da eventi catastrofali. Secondo uno studio di Ivass il costo totale derivante dai fenomeni naturali estremi ha raggiunto la cifra record di 16 miliardi di euro (+22% rispetto al 2022) con le regioni del Nord che sono state le più colpite con 210 eventi, seguite dal centro Italia (98) e dal Sud (70 eventi).
Ivass informa di aver ricevuto la segnalazione di polizze fideiussorie contraffatte, intestate ad Athora Belgium NV/SA che le ha disconosciute.
Dal 2022 Ivass conduce un’attività di monitoraggio a cadenza annuale annuale sui rischi da catastrofi naturali e di sostenibilità che coinvolge tutte le imprese del mercato assicurativo italiano.
L’Ivass ha posto in pubblica consultazione il documento che contiene la proposta di modifiche e integrazioni al Regolamento Isvap n. 13 del 6 febbraio 2008 riguardane la disciplina del certificato di assicurazione, contrassegno e del modulo di denuncia di sinistro di cui al titolo X (assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore e i natanti) capo I (obbligo di assicurazione) e capo IV (procedure liquidative) del Codice Assicurazioni Private.
Il Comandante Generale della Guardia di Finanza Andrea De Gennaro e il presidente dell’Ivass Luigi Federico Signorini hanno sottoscritto il rinnovo del protocollo d’intesa in vigore tra le due istituzioni ormai da diversi anni.
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 5 siti web che offrono servizi assicurativi in maniera abusiva:
Secondo i dati statistici elaborati da Ivass, nel mese di maggio il prezzo medio dei contratti Rc Auto sottoscritti a maggio è stato di 400 euro, per un incremento in termini nominali del 6,8% (+7,9% ad aprile) su base annua e del 6,0% in termini reali.