Rc Auto
Anapa Rete ImpresAgenzia, chiede al governo di modificare il decreto legislativo di recepimento dell’ultima direttiva europea sulla Rc Auto, la cui efficacia è attualmente sospesa per i mezzi agricoli fino al 30 giugno.
Gli assicuratori auto di tutto il mondo stanno perdendo denaro e gli aumenti dei prezzi non sono bastati, nel 2023, a compensare i costi ben più elevati. È quanto scrive il Wall Street Journal, ricordando il combined ratio negativi (superiori al 100%) di due big del segmento motor americano: Travelers e Allstate.
Il parco auto in Italia continua ad avere un’età media parecchio elevata e le difficoltà economiche post-pandemia in cui si dibattono le famiglie non ne favorisce certo il ringiovanimento. Nel 2022 l’età media delle auto circolanti nel nostro Paese era di 12 anni e 7 mesi, con quasi il 40% che hanno più di 15 anni.
L'elevata inflazione della prima parte del 2023 e la ripresa della mobilità dopo le restrizioni del periodo della pandemia hanno comportato un rialzo preoccupante dei prezzi per l'Rc Auto.
“La recente impennata dei prezzi della Rc Auto, che interrompe una lunga fase di discesa, preoccupa gli agenti di assicurazione italiani che ben conoscono come il costo dell’assicurazione obbligatoria incida sui bilanci delle famiglie”. Lo ha detto Vincenzo Cirasola, presidente nazionale di ANAPA Rete ImpresAgenzia, nel corso della riunione della Commissione di allerta rapida di sorveglianza sui prezzi Rc Auto istituita con il Decreto Trasparenza.
Secondo l’ultima rilevazione statistica dell’Ivass, il prezzo medio pagato dagli automobilisti nel quarto trimestre 2023 per acquistare la garanzia Rc Auto è stato di 391 euro. Si tratta di un dato che conferma il trend di aumento dei prezzi: su base annua, l’aumento del premio medio Rc Auto si attesta al +7,9%, in termini nominali (+7,3% in termini reali).
L’Osservatorio del comparatore online Segugio.it osserva che, dopo un 2023 di forti rincari, a partire da dicembre 2023, i premi Rc Auto hanno iniziato a mostrare lievi segnali di calo, rappresentando per i consumatori un'opportunità di concreto risparmio sul preventivo dell'assicurazione auto.
Il Ministero dell’Interno ha fornito i primi chiarimenti in merito ai nuovi obblighi relativi all’assicurazione obbligatoria dei veicoli. I dettagli riguardano le modifiche fatte al Codice della strada e delle assicurazioni private. Le novità sul tema di assicurazione obbligatoria dei veicoli partono da una nuova definizione di veicolo che aggiunge un ulteriore elemento identificativo rispetto alla generica indicazione di “veicoli a motore”.
Prima Assicurazioni ha commissionato a Nielsen un’indagine per misurare la sensibilità degli italiani sulle polizze assicurative sugli spostamenti, che estendono la copertura assicurativa anche all’utilizzo di altri mezzi e a forme di mobilità alternative rispetto all’uso della sola automobile o moto di proprietà.
Nel ramo Rc Auto, a fronte di una riduzione del premio medio al netto della fiscalità nel 2022 pari a 303 euro (-9,2% rispetto al 2019), nel primo semestre 2023 si è registrato un incremento a 312 euro, secondo quanto emerge dal Bollettino Statistico Ivass sull’ attività assicurativa nel comparto auto.
Prorogare al 31 dicembre 2024 l’entrata in vigore degli obblighi derivanti dal recepimento della Direttiva europea 2118 del 2021 il cui decreto legislativo 22 novembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 23 dicembre, con cui si impone ai veicoli di ogni genere non circolanti, parcheggiati in aree private, di assolvere l’obbligo assicurativo.
Per i costi delle polizze Rc Auto il 2023 è stato un anno terribile. Dopo i forti cali registrati tra il 2018 e il 2021, i premi Rc Auto hanno ricominciato a salire nel 2022, ma si sono letteralmente impennati nel 2023, segnando il massimo storico degli ultimi cinque anni.
Continua la corsa al rialzo dei prezzi dell’assicurazione Rc Auto. Secondo l’ultima indagine statistica IPER realizzata da Ivass, nel mese di novembre 2023, il prezzo medio dell’Rc Auto è risultato di 391 euro, in aumento del 7,1% su base annua in termini reali (7,8% in termini nominali).
In Italia circa 3 milioni di veicoli circolano senza assicurazione. È uno dei dati che emerge dal progetto “Plate Check”, lanciato nel 2018 e sviluppato da Fondazione Ania e Polizia di Stato con l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza stradale e contrastare l’incidentalità che deriva da mezzi privi di copertura assicurativa, non sottoposti alla revisione obbligatoria o coinvolti in violazioni dei tempi di guida e riposo da parte dei conducenti professionali.
L’indagine statistica periodica dell’Ivass sull’andamento dei prezzi delle assicurazioni aut, ha rilevato che nel mese di ottobre il prezzo medio effettivo per la garanzia Rc Auto è stato di 388 euro, in aumento del 7,9% su base annua in termini nominali.