UK
Sul mercato finanziario e assicurativo di Londra continua ad aleggiare un velo di incertezza, dovuto alla Brexit. Anche se il clima, dopo lo sconcerto dei primi giorni si è decisamente stabilizzato verso posizioni meno allarmistiche.
Il gruppo assicurativo Axa lancia una nuova app (Vantage App) dedicata ai broker del Regno Unito che ha l’obiettivo di aiutare gli intermediari a comprendere al meglio i propri clienti e a informarli sulle ultime novità dei vari comparti di attività.
L’associazione dei broker di assicurazione inglesi (BIBA) sollecita il governo britannico a negoziare con i Paesi UE per garantire l’accesso al mercato unico in uscita e, inoltre, chiede di impegnarsi a non introdurre nuovi aggravi fiscali sui premi assicurativi.
Secondo una ricerca effettuata dal gruppo assicurativo inglese RSA, la Brexit non preoccuperebbe molto i broker del Regno Unito. Il 63% dei broker intervistati giudica infatti positivamente l’uscita dall’Unione Europea, mentre secondo il 32% la Brexit non avrà alcun tipo di ricadute per il segmento delle PMI e solamente il 17% pensa che invece le conseguenze saranno negative per il business delle aziende clienti.
L’associazione londinese di assicuratori islamici, Islamic Insurance Association of London (IIAL) ha invitato i broker inglesi a prestare maggiori attenzioni alle esigenze dei clienti musulmani, offrendo loro soluzioni compatibili con la Sharia e le leggi islamiche.
CMS Italia apre il Permanent Italian Insurance Desk presso la sede di Londra di CMS Cameron McKenna.
L’incremento delle piccole e medie imprese operative nel Regno Unito faceva intravedere la possibilità di una parallela crescita del numero di polizze vendute sul mercato britannico a tutela delle PMI. Tuttavia, a leggere i numeri del mercato la realtà delle cose è decisamente diversa. Infatti, un gran numero di piccole e medie imprese continua a operare senza alcuna copertura significativa.
Il gigante assicurativo britannico Legal & General ha deciso di unificare le operazioni sviluppate nel Regno Unito e negli Stati Uniti in un’unica divisione trans-atlantica che sarà guidata da Bernie Hickman, uomo chiave della società.
L’Authority britannica Financial Services Compensation Scheme (FSCS) tiene sotto stretto controllo la compagnia Gable Insurance, con sede a Vaduz in Liechtenstein. La Gable che ha per clienti in Italia decine di squadre di calcio di serie B e di Lega Pro, è stata posta in amministrazione speciale dall’ente di controllo del Principato.
Il gigante britannico Bupa, tra i principali protagonisti delle assicurazioni sanitarie, esce dai confini del Regno Unito e apre nuovi uffici in Svizzera, nel centro di Zurigo.
La più grande compagnia vita elvetica, Swiss Life ha rilevato la società britannica di gestione di investimenti immobiliari Mayfair Capital Investment Management, per una cifra di circa 1,1 miliardi di euro.
La compagnia statunitense con sede a New York, Assured Guaranty, ha raggiunto l’accordo per acquisire la britannica MBIA UK Insurance (MBIA UK) ed espandere così il proprio portafoglio sul continente europeo.
La società di brokeraggio londinese Global Risk Partners Ltd. (GRP) ha acquisito il broker SLK General Insurance Services Ltd., con sede a Ely, Cambridgeshire, nel Regno Unito.
La compagnia inglese LV ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile di 1,3 milioni di euro, in leggera crescita rispetto all’1,27 milioni dei primi sei mesi del 2015.
Il gigante assicurativo inglese Aviva sta per tagliare 85 posti di lavoro tra gli uffici di Londra e Leicester, in conseguenza dello sviluppo della sua piattaforma digitale.