Attualità
Scatta il semaforo verde sulla strada di Pechino per l’assicuratore e riassicuratore internazionale Catlin Group Limited che ha incassato il sì dalla authority regolatrice del mercato delle polizze cinesi all’apertura di un ufficio di rappresentanza nella capitale della Cina. L’ufficio di Pechino consentirà a Catlin di stare a più stretto contatto con la realtà della Cina e fornire in maniera più facile ai propri clienti consulenza e servizi.
Fino a oggi Catlin operava dalla sede di Hong Kong, aperta nel 2006, e dagli uffici di Shanghai, aperti l’anno successivo.
La società ha anche annunciato che il nuovo ufficio sarà guidato da Freeman Zhang che indosserà le stellette di Chief Representative. Lo scorso anno Catlin ha realizzato una partnership con China Reinsurance (Group) Corporation che ha permesso di ampliare le conoscenze sul modus operandi delle società di assicurazioni e riassicurazioni presenti nel mercato cinese.
Il settore delle assicurazioni non conosce il lavoro precario. Riccardo Verità, direttore relazioni industriali di Ania, ha fatto il punto sulla situazione del lavoro nel mondo delle polizze in occasione del Salone del risparmio di Milano della scorsa settimana. Un’oasi felice fatta di assunzioni, formazione gratuita, possibilità di fare carriera.
“Il nostro settore – ha spiegato - conta circa 46mila dipendenti e ogni anno ci sono assunzioni. Fortunatamente, negli ultimi anni si è sempre mantenuta, in alcuni casi incrementata, l’occupazione. Quasi il 98% del personale ha un contratto a tempo indeterminato; non siamo tra quelli che alimentano il lavoro precario e tutte le persone che con noi entrano anche con strumenti di flessibilità, come contratti a tempo determinato, apprendistato o stage, normalmente vengono confermate a tempo indeterminato. Certo anche noi risentiamo della crisi, abbiamo ridotto il nostro numero di assunzioni che, comunque, nell’ultimo anno sono state 150 persone”. Il precariato non trova casa neanche nei call center delle assicurazioni. “Le persone che lavorano nei call center - sottolinea Riccardo Verità - sono dipendenti delle assicurazioni. Non solo. Nell’ambito del contratto nazionale, creammo un’area contrattuale proprio per gli operatori dei call center con retribuzioni leggermente più basse ma con la possibilità di assunzione.
Altro capitolo importante è quello della formazione. “Un aspetto molto importante”, sottolinea Verità. “Utilizziamo soprattutto i fondi della formazione finanziata. Negli ultimi 4 anni, le 170 compagnie che hanno fatto richiesta al “Fondo banche e assicurazioni” hannoricevuto finanziamenti per circa 24 milioni di euro utilizzati dalle compagnie a creare formazione all’interno delle aziende”.
SACE Fct, la società di factoring del gruppo SACE, annuncia oggi la propria adesione all’iniziativa “Sblocca crediti” promossa dalla Camera di Commercio di Mantova, la Provincia e il Comune di Mantova, insieme con altri comuni dell’area e importanti istituti di credito, per rafforzare il sostegno alle imprese fornitrici della Pubblica Amministrazione (PA) in questa congiuntura particolarmente avversa.
Obiettivo dell’intesa è favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese mantovane nei confronti della PA promuovendo il ricorso agli strumenti di factoring. Grazie all’accordo le aziende fornitrici avranno tempo fino al 31 maggio 2013 per richiedere la certificazione dei loro crediti agli enti locali firmatari del protocollo e potranno accedere al contributo di € 300.000 stanziato dalla Camera di Commercio di Mantova per la copertura parziale degli oneri finanziari applicati da banche e factor. SACE Fct si impegna, inoltre, a garantire alle aziende dell’area di Mantova le migliori condizioni di mercato per un accesso facilitato all’offerta dei suoi servizi.
“L’allungamento dei tempi di pagamento della PA è tra i fattori che più incidono sul fabbisogno di liquidità delle imprese, su cui gravano 70 miliardi di euro di crediti non riscossi e tempi di pagamento anche superiori ai 180 giorni – ha spiegato Antonio Romeo, Direttore Commerciale di SACE Fct –. L’accordo firmato oggi rappresenta per noi un altro importante passo a sostegno del sistema economico italiano rafforzando la nostra presenza in Lombardia, regione in cui abbiamo all’attivo altre importanti partnership per lo smobilizzo dei crediti verso la PA”.
Swiss Re Corporate Solutions ha siglato un accordo con il gruppo assicurativo internazionale Royal & Sun Alliance per accedere al suo network globale ed espandere così la propria offerta assicurativa nel settore property diretta a multinazionali americane di range medio e medio-alto.
Swiss Re ha iniziato ad utilizzare il network di RSA a partire dal primo aprile 2012, ed è ora in grado di fornire servizi su scala globale ai propri clienti con base negli Stati Uniti: Royal & Sun Alliance è infatti presente in più di 150 paesi, e grazie alla sua struttura può sottoscrivere polizze a livello locale, raccogliere premi, pagare risarcimenti, fornire servizi di prevenzione e molto altro.
Questa operazione rientra nel programma strategico di Swiss Re volto ad ampliare le proprie attività nel mercato statunitense, e rappresenta un’iniziativa cruciale nell’espansione di Corporate Solutions.
Il gruppo Poste Italiane ha chiuso il 2011 con un utile netto di 846 milioni (da 1,018 miliardi nel 2010), un risultato operativo di 1,641 miliardi (1,870 miliardi nel 2010) e ricavi per 21,7 miliardi (21,8 miliardi nel 2010). Nel settore dei servizi postali i ricavi registrano una flessione del 5% sul 2010 continuando a risentire degli effetti del calo dei volumi postali e della progressiva digitalizzazione degli invii.
I Servizi Assicurativi hanno contribuito significativamente alla formazione dei ricavi: Poste Vita, la Compagnia assicurativa del Gruppo, pur in presenza di un mercato assicurativo in forte contrazione e che ha risentito delle conseguenze della crisi economica e finanziaria in atto, ha conseguito un importante risultato, con 9.514 milioni di euro di premi emessi (9.501 milioni di euro nel 2010), che le ha permesso di guadagnare ulteriori quote di mercato, pari al 12,8% rispetto al 10,8% registrato nel 2010. Grazie ai brillanti risultati nella raccolta finanziaria, PosteVita ha conquistato il primo posto nell’annuale graduatoria per imprese singole, stilata dall’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (Ania) e al terzo posto assoluto nella classifica per Gruppi assicurativi del Rapporto Mediobanca 2011. Anche Poste Assicura, la Compagnia assicurativa Danni operativa dall’aprile 2010, ha conseguito buoni risultati con 268mila nuovi contrattistipulati nell’anno (179mila le polizze collocate nel 2010) e una raccolta complessiva di 42,8 milioni di euro (24,7 milioni di euro nel 2010).
SACE Fct, la società di factoring del gruppo SACE e le Associazioni delle Imprese di Terni – Confindustria Terni, ANCE Terni, Confartigianato Terni, CNA Provinciale di Terni e Confapi Terni –, hanno firmato un accordo per promuovere e far conoscere agli associati gli strumenti finanziari dedicati alle imprese fornitrici della Pubblica Amministrazione (PA).
I prodotti di SACE Fct consentono alle imprese di gestire e smobilizzare i crediti vantati nei confronti della PA, migliorando la propria liquidità e ottimizzando la pianificazione dei flussi finanziari. Grazie all’accordo, le imprese associate potranno accedere a “Reverse Factoring PA”, lo strumento sviluppato da SACE Fct nell’ambito della convenzione con Poste Italiane, che consente ai fornitori degli enti della Pubblica Amministrazione convenzionati di richiedere direttamente agli sportelli Posteimpresa l’attivazione dei servizi di Reverse Factoring. SACE Fct si impegna inoltre a garantire alle aziende associate le migliori condizioni di mercato per un accesso facilitato all’offerta dei suoi servizi.
“Questo accordo rappresenta per SACE Fct un altro importante passo a sostegno del sistema economico italiano e rafforza il nostro impegno in Umbria, regione che, nonostante il dinamismo delle sue aziende, risente particolarmente dell’attuale congiuntura caratterizzata da significativi ritardi nei pagamenti della PA - ha spiegato Antonio Romeo, Direttore Commerciale di SACE Fct. La collaborazione firmata oggi consolida la nostra vicinanza al tessuto imprenditoriale, consentendoci di servire al meglio le imprese, specialmente le PMI, e captarne le esigenze direttamente nel territorio in cui operano”.
È di questi giorni l’annuncio del cambio di proprietà di www.chiarezza.it, tra i principali portali in Italia per il confronto di polizze assicurative; i nuovi azionisti sono BlackFin Capital Partners, un fondo francese di Private Equity specializzato nei servizi finanziari a livello europeo, e Francisco Garcia, attuale AD dell’azienda.
Con quest’operazione www.chiarezza.it, lanciata nel 2010, sarà ampiamente ricapitalizzata per continuare il suo percorso di crescita e affermarsi in maniera sempre più incisiva nel panorama italiano. La mission non cambia: il portale offre un servizio di comparazione comodo, trasparente e immediato di polizze auto e, a tendere, di altre assicurazioni, prodotti finanziari e utenze domestiche. Tutto questo in risposta a un riscontro sempre più positivo della domanda di questi servizi anche in Italia.
L’Isvap registra un nuovo caso di commercializzazione di false polizze RC Auto con intestazione “Daniel’s Insurance”, ovvero “Daniel's European Group Limited”. L’istituto guidato da Giancarlo Giannini informa che la società che non rientra tra le compagnie autorizzate o, comunque, abilitate all'esercizio dell’attività assicurativa sul territorio italiano. L’Isvap richiama pertanto l’attenzione degli utenti e degli intermediari sulla circostanza che l’eventuale stipulazione di polizze RC auto recanti le intestazioni di cui sopra comporta per i contraenti l’insussistenza della copertura assicurativa e per gli intermediari lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative. Più in generale, l’Isvap raccomanda sempre di verificare, prima della sottoscrizione dei contratti, che gli stessi siano emessi da imprese regolarmente autorizzate allo svolgimento dell’attività assicurativa, tramite la consultazione sul sito www.isvap.itdegli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenco specifico per la RC Auto); dell’elenco degli avvisi relativi a “Casi di contraffazione o società non autorizzate”.
25 milioni: tante sono le biciclette che circolano sulle strade delle nostre città. Un’ottima notizia per chi spera in città più vivibili. Negli ultimi anni infatti la due ruote sta diventando il mezzo più utilizzato dalle persone per muoversi nel caos cittadino, per restare in forma e soprattutto per dare sollievo al portafogli sotto stress per il caro benzina. Ne è una prova il fatto che sempre più città, da nord a sud, stiano inserendo il servizio di bike sharing per l’utilizzo della bici come mezzo di trasporto complementare ai mezzi pubblici e alternativo alle auto private. Ma l’Italia è pronta ad affrontare questo passo? Attraverso una ricerca realizzata da Nextplora, Linear Assicurazioni, la compagnia on line del gruppo Unipol, ha chiesto agli italiani il loro parere sull’uso della bicicletta nei centri abitati.
Il cda di Premafin ha deliberato l’aumento di capitale da 400 milioni di euro riservato a Unipol, aprendo le porte all’integrazione tra il gruppo bolognese con Fondiaria-Sai e Milano Assicurazioni.
Sono state quindi ritenute congrue le condizioni poste da Unipol per procedere con la ricapitalizzazione, a partire dal prezzo di emissione delle nuove azioni, che sarà di 0,195 euro per ciascun titolo. Un valore che rientra nella forchetta compresa tra 0,195 e 0,305 euro, individuato da Premafin quale misura sufficiente per l’aumento di capitale finalizzato a dotarsi delle risorse finanziarie per sottoscrivere per la propria quota la ricapitalizzazione da 1,1 miliardi di FonSai.
Inoltre il concambio della fusione tra le 4 società coinvolte deve prevedere “che la partecipazione detenuta da Ugf nel capitale ordinario di Fondiaria-Sai, quale società incorporante nel contesto della fusione, sia pari al 66,7%” si legge in una nota del gruppo bolognese.
Dura la reazione di Sator e Palladio. “Un’operazione che - secondo Arpe e Meneguzzo – è finalizzata a garantire a chi ha controllato e gestito FonSai inaccettabili privilegi in spregio agli interessi degli azionisti di minoranza”, nonchè “elaborata allo scopo di evitare il fallimento di Premafin e per consentire ai creditori di quest’ultima di mantenere il valore del proprio credito per poi soddisfarsi sul patrimonio di FonSai”.
La Guardia di Finanza di Venezia alza il velo sui rapporti sempre più difficili tra il mondo della sanità e le assicurazioni disponendo il blocco del premio di 76 milioni di euro che la Regione Veneto avrebbe dovuto pagare alla compagnia romena City Insurance che, nell’agosto 2011, si era aggiudicata l’appalto per la copertura assicurativa del servizio sanitario regionale. Essendo l’unica concorrente, City Insurance si era aggiudicata il contratto con un ribasso del 10,6% rispetto ai costi preventivati.
I tassi assicurativi property/casualty sono in aumento, secondo il report “Marketplace Realities” di primavera pubblicato la scorsa settimana da Willis Group Holdings. Alcune linee del mercato assicurativo americano starebbero infatti vivendo una modesta crescita che, tuttavia non è sufficientemente indicativa di un “indurimento” generalizzato del mercato. Secondo il report l’esposizione delle società alle catastrofi naturali sono alla base della spinta verso l’alto dei tassi che, nell’ultimo trimestre del 2011, sono mediamente cresciuti tra il 5 e il 10%. Per l’anno in corso si prevede un andamento analogo con un range di crescita media tra il 7,5 e il 12,5%.
Discorso diverso per i rischi non catastrofali dai quali ci si attende un mercato ancora “piatto”, mentre dal comparto del “worker’s compensation” ci si attende un aumento medio dei tassi tra il 2,5% e il 7,5%. Infine, scenario decisamente più articolato per le polizze D&O dove si va da un -5% a un +5%.
Quixa, compagnia di assicurazioni diretta che già oggi registra il 5% degli accessi al proprio sito web da dispositivi mobili, lancia il sito mobile m.quixa.it, il primo m-site che offre la possibilità di acquistare la propria polizza auto direttamente da smartphone. Nel segno della multicanalità, Quixa offre ai consumatori un nuovo canale avanzato attraverso il quale richiedere un preventivo e procedere all’acquisto in maniera ancora più immediata, in qualsiasi momento e in qualunque posto si trovino.
Archiviato il difficilissimo periodo post-terremoto dello scorso anno le cinque principali compagnie di assicurazioni giapponesi hanno registrato un deciso incremento della raccolta premi per tutto l’esercizio 2011. Secondo i numeri pubblicati dal magazine nipponico The Daily Yomiuri, i risultati sono in parte dovuti all’incremento dei contratti sottoscritti dalla popolazione sull’onda emozionale post terremoto.
In particolare, Tokio Marine ha registrato un incremento dei ricavi del 4,8% a 230 miliardi di euro. Alle sue spalle troviamo Sompo Japan Insurance con un +3.4% a 165 miliardi di euro. Ricavi in crescita del 4,8% per Mitsui Sumitomo Insurance che ha superato il tetto dei 161 miliardi (+4,8%) mentre Aioi Nissay Dowa insurance Co mette a segno un +2% e Nipponkoa Insurance Co. chiude la classifica delle top five con un incremento annuo comunque superiore al 3%.
Mondial Assistance annuncia la nuova partnership con Flying Blue, il programma frequent flyer del gruppo Air France-KLM che annovera più di 17 milioni di iscritti in tutto il mondo e che permette di guadagnare e spendere Miglia con tutte le compagnie aeree SkyTeam.
A partire dal 5 Aprile 2012 , tutti i soci del programma Flying Blue che decideranno di utilizzare le proprie Miglia per l’acquisto di voli avranno la possibilità, contestualmente all’acquisto del biglietto online, di aggiungere al volo anche un prodotto assicurativo esclusivo, scelto fra i tre proposti da Mondial Assistance.
Assistenza Sanitaria e spese mediche, Annullamento viaggio e un terzo prodotto All Inclusive, che include tutte le coperture necessarie alla sicurezza del viaggiatore, sono i pacchetti proposti in fase di acquisto: per tutti valgono le tradizionali caratteristiche di affidabilità e completezza che da sempre contraddistinguono i prodotti a marchio Mondial Assistance, leader mondiale dell’assistenza e delle assicurazioni di viaggio.