
I rinnovi dei contratti di riassicurazione del 1° aprile hanno confermato le tendenze osservate nei rinnovi del 1° gennaio, con una maggiore disponibilità di capitale da parte dei riassicuratori, che ha portato a riduzioni dei prezzi per le compagnie cedenti, secondo un report di Aon PLC.
Negli Stati Uniti, i rinnovi della riassicurazione property hanno mostrato risultati variabili: le polizze senza sinistri sono rimaste stabili o hanno registrato cali fino al 15%, mentre i contratti con perdite hanno subito aumenti fino al 20%, secondo un report separato di Gallagher Re.
In Asia, i rinnovi property hanno registrato riduzioni significative, fino al 30% per le polizze senza sinistri catastrofali in Corea, mentre in Giappone e nelle Filippine i cali sono stati più contenuti, nell’ordine delle basse percentuali a una cifra.
Diversamente, spiega Business Insurance, in America Latina e nei Caraibi, i rinnovi della riassicurazione property hanno segnato aumenti fino al 20% per i conti colpiti da sinistri.
Negli Stati Uniti, il ramo casualty ha mostrato una minore variabilità rispetto al property: le polizze senza perdite sono state rinnovate con variazioni comprese tra -5% e +5%, mentre quelle con sinistri sono rimaste stabili o hanno registrato incrementi fino al 10%.
A livello globale, il capitale dei riassicuratori è aumentato di 45 miliardi di dollari nel 2024, raggiungendo i 715 miliardi, grazie principalmente agli utili trattenuti, secondo Aon. Questo ha permesso ai riassicuratori di disporre di ulteriore capacità di sottoscrizione.
Il capitale alternativo ha raggiunto un nuovo record di 115 miliardi di dollari a fine 2024, con un incremento di 7 miliardi nell’anno. A marzo 2025, il mercato delle cat bond ha toccato il traguardo dei 50 miliardi di dollari, mentre il settore più ampio dei titoli assicurativi (ILS) ha registrato una crescita ulteriore nel capitale sidecar, secondo quanto riportato da Aon.