
Se c’è un nome conosciuto nel panorama insurtech italiano è quello di YOLO Group. La società, quotata su Euronext Growth Milan, ha appena approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2025 e i numeri raccontano una storia di crescita robusta, visione strategica e consolidamento del modello phygital.
I ricavi totali sono saliti a 6,4 milioni di euro, con un balzo del 52% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre il volume dei premi gestiti ha raggiunto quota 11,8 milioni, segnando un impressionante +88%. Un risultato che, come sottolinea Gianluca De Cobelli, Co-founder e Ceo di YOLO Group, “conferma la validità delle scelte strategiche compiute, sia per innovare la tecnologia e i servizi, sia per rafforzare la proposizione phygital”. E se l’EBITDA resta negativo per 1,2 milioni, il miglioramento rispetto al 2024 è evidente, con un’incidenza sui ricavi che passa dal -31% al -19%. Un segnale che la strada intrapresa è quella giusta, anche se il risultato netto rimane in rosso per 2,1 milioni e la posizione finanziaria netta negativa per 1,3 milioni.
Ma i numeri, da soli, non bastano a raccontare l’evoluzione di YOLO. Il primo semestre ha visto l’azienda muoversi con decisione lungo le direttrici del Piano Strategico 2025-2027, puntando su partnership, tecnologia e diversificazione dell’offerta. Le collaborazioni con banche, compagnie assicurative, gruppi retail e concessionari auto sono salite a 150, con un incremento del 12%, mentre l’integrazione di RcPolizza.it ha rafforzato la presenza nel segmento PMI e consolidato la competitività come broker. “Nella seconda parte dell’anno, la dinamica dei ricavi sarà alimentata dai progetti di sviluppo in attuazione del Piano Strategico 2025-2027 e dalla domanda delle imprese per conformarsi agli obblighi assicurativi sui rischi catastrofali”, ha aggiunto De Cobelli.
Sul fronte tecnologico, YOLO ha investito in AI, data analytics e tech operations, rafforzando la leadership nella distribuzione assicurativa omnicanale. Due nuovi Agent AI, uno per il canale phygital e l’altro per quello digital, promettono di potenziare l’attività di vendita e migliorare l’esperienza dei clienti. La controllata AllianceInsay ha giocato un ruolo chiave nella penetrazione del segmento mobility, mentre Risorsa Uomo ha ampliato l’offerta formativa nel campo manageriale. E non è tutto: lo sviluppo della piattaforma YOLO Insurance Network per gli intermediari assicurativi prosegue, anche grazie ad accordi con associazioni di categoria.
In uno scenario economico incerto, la domanda assicurativa italiana cresce con decisione: +7,6% nei rami danni e +19,9% nei rami vita. YOLO, con il suo modello distributivo integrato e un portafoglio sempre più completo, punta a cavalcare l’onda.