Cyber Security
Il fenomeno ransomware è in grande crescita. Nei primi tre mesi dell’anno gli attacchi di ransomware via mobile (la diffusione di virus che blocca l’utilizzo del telefonino e chiede un riscatto) sono più che triplicati, raggiungendo i 218.625 casi rilevati, rispetto ai 61.832 del trimestre precedente.
L’innovazione tecnologica che sta stravolgendo l’industria automobilistica di tutto il mondo, comporterà una vera e propria rivoluzione anche per le coperture assicurative dei veicoli. Se questo è risaputo, cominciano a girare le stime quantitative di questa trasformazione.
L’agenzia Fitch Ratings si aspetta una crescita per il mercato delle assicurazioni cyber dopo l’attacco globale lanciato la scorsa settimana, ma suggerisce di non farsi prendere dall’ansia e di mantenere “un approccio cauto”.
Ammonta a circa 50mila dollari in bitcoin il bottino raccolto dagli autori dell’attacco informatico su scala mondiale dei giorni scorsi, attraverso la diffusione del virus “wannacry” che ha infettato oltre 200 mila pc.
Un’indagine di Dimensional Research sponsorizzata da Check Point® Software Technologies Ltd. (NASDAQ: CHKP) e resa nota oggi rivela che quasi due terzi (64%) degli intervistati ha dichiarato di dubitare che la propria azienda sia in grado di prevenire un attacco mobile.
Internet e i servizi digitali svolgono un ruolo fondamentale nei processi di business e gestione aziendale. Ma se da una parte l’evoluzione di questi strumenti contribuisce ad accrescere le potenzialità delle aziende, dall’altra le espone sempre più ad elevati rischi informatici.
Concentrarsi sui dipendenti e sulla cultura aziendale per controllare maggiormente il rischio informatico, questo il messaggio di Willis Towers Watson alle imprese.
La cybersecurity dei sistemi di banche e assicurazioni gode di un maggior livello di fiducia da parte dei consumatori (83%) rispetto a qualsiasi altro settore (le aziende di e-commerce sono al 28%, mentre quelle di telecomunicazioni e i retailer non vanno oltre il 13%).
Secondo i risultati della ricerca dell’Osservatorio Information Security & Privacy della School of Management del Politecnico di Milano, presentata al convegno “Cyber Crime: La minaccia invisibile che cambia il mondo”, cresce l’attenzione delle imprese italiane per la sicurezza informatica.
La domanda di protezione assicurativa per il cyber risk è destinata a raddoppiare nel corso dell’anno, secondo le previsioni dei Lloyd’s di Londra sull’andamento di questo mercato, così come aumenteranno ancora a ritmi elevati gli attacchi ransomware, secondo quanto osserva Beazley, assicuratore dei Lloyd’s che conosce a fondo in questa nicchia.
Continua a crescere l’interesse verso i rischi informatici, tanto che nello scorso anno i Lloyd’s di Londra hanno registrato un incremento pari al 50% delle richieste di coperture assicurative per i cyber risk. Un incremento consistente che proseguirà la sua corsa anche per tutto il 2017.
In un contesto di trasformazione digitale del business, il tema della sicurezza dei dati e della loro gestione assume un ruolo centrale. Garantire un’efficace cyber security è un’esigenza primaria per tutte le organizzazioni, in particolare per quelle che operano nel mercato finanziario e del credito.
Il Cyber Risk sta scalando velocemente la classifica delle minacce più avvertite dai vertici delle aziende europee che, tuttavia, sottovalutano ancora oggi il potenziale impatto di questa tipologia di rischio.
Assiteca Spa in partnership con My Way Srl, società di consulenza informatica, ha costituito Assiteca Sicurezza Informatica Srl.
Ray Kelly, vice direttore del gruppo di intelligence K2 e commissario della NYPD, si è espresso in modo deciso sulla gravità della minaccia rappresentata dai cyber attacchi. Stando alle sue parole, una lunghissima esperienza nel campo della sicurezza gli ha permesso di individuare i quattro più maggiori eventi catastrofici che possono colpire un’azienda: