Bankitalia
Banca d’Italia, Consob e Ivass alzano il livello di sicurezza cyber.
Durante la lettura della relazione con le considerazioni sull’attività annuale svolta dall’Istituto, il presidente dell’Ivass Luigi Federico Signorini ha parlato del futuro riassetto dell’Istituto di vigilanza del settore assicurativo: “Dal 2013 l’Ivass è strettamente collegato alla Banca d’Italia nella struttura direzionale e nel coordinamento delle attività. È stata razionalizzata l’operatività (amministrazione, gestione delle risorse, tecnologia), conseguita una maggiore efficienza, sviluppata una cultura di supervisione condivisa. Di recente sono state ricondotte a una gestione coordinata le funzioni di comunicazione. È venuto ora il momento di fare un altro passo avanti in termini istituzionali. D’intesa con la Banca d’Italia, è stato proposto al Governo un articolato progetto che vedrebbe l’Ivass trasformarsi in ente strumentale della Banca, con un’ancora maggiore razionalizzazione dell’operatività, una piena condivisione delle funzioni di supporto e una graduale integrazione del personale, anche sull’esempio dell’assetto esistente in altri Paesi europei” Signorini ha quindi sottolineato che: “Abbiamo trovato, ci pare, orecchie attente; attendiamo ora le riflessioni politiche, così come, se si vorrà procedere, il necessario parere della Banca centrale europea”.
Fondenergia, il fondo pensione dei lavoratori dei settori energia e petrolio, gas, acqua e attività minerarie, con un investimento complessivo di 127 milioni di euro, detiene l’1,7% di Bankitalia.
Il rating di legalità che l’Antitrust attribuisce alle imprese che ne fanno richiesta e che poi le stesse aziende utilizzano per la richiesta di finanziamenti alle banche, si sta diffondendo.
Le imprese di assicurazioni italiane hanno recuperato i livelli precedenti la pandemia “in termini di patrimonializzazione, redditività e raccolta premi". È quanto afferma la Banca d’Italia nel rapporto sulla stabilità finanziaria. A giugno l’indice di solvibilità medio è salito al 257% (rispetto al 243% del dicembre 2020 e al 235% a fine 2019).
Un’analisi svolta da Banca d’Italia e contenuta nella Relazione annuale afferma che il binomio banche-assicurazioni garantisce maggiore redditività ad entrambe. Inoltre, dopo le crisi del 2007-2008 e del 2012, in Italia le partecipazioni detenute dalle banche nelle assicurazioni sono risalite ai livelli del 2005.
Aaumenta la solvibilità delle compagnie assicurative italiane, ma diminuisce la redditività. È quanto emerge dal rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca d’Italia.
La lunga crisi sanitaria ha avuto un impatto assai diversificato “sulla situazione economica delle famiglie e ha determinato un aumento della disuguaglianza dei redditi”.
“L’indice di solvibilità medio delle compagnie di assicurazione italiane è sceso rispetto ai valori registrati alla fine del 2019, ma rimane ben al di sopra del minimo regolamentare. I benefici derivanti dall’incremento dei corsi dei titoli detenuti in portafoglio e dal contenimento nella distribuzione dei dividendi hanno compensato solo in parte la diminuzione dei fondi propri generata dall'abbassamento della curva dei tassi d’interesse”.
In un momento in cui l’attenzione verso i pagamenti digitali è cruciale, ANAPA Rete ImpresAgenzia realizza un importante risultato sul tema. Grazie al supporto dello Studio Legale Iurilli, l’attività di segnalazione portata avanti dall’associazione presieduta da Vincenzo Cirasola relativamente ad alcune anomalie riscontrate attraverso il pagamento con POS, ha trovato riscontro nella comunicazione ufficiale del Dipartimento Tutela della Clientela ed Educazione Finanziaria Servizio Tutela Individuale dei Clienti di Banca D’Italia.
Il periodo di emergenza pandemica “potrebbe avere effetti significativi anche sulla liquidità e sulla redditività delle compagnie assicurative”, secondo quanto sostiene la Banca d’Italia nel rapporto sulla stabilità finanziaria che evidenzia come “l’incremento della volatilità e la marcata riduzione dei prezzi delle attività finanziarie incidano sulla posizione di solvibilità delle società di assicurazione, che rimane comunque ben al di sopra del minimo regolamentare”.
Nel mese di marzo la produzione industriale ha registrato una contrazione di circa il 15%. Lo si legge nella relazione del Capo del Dipartimento Vigilanza Bancaria e finanziaria di Bankitalia, Paolo Angelini, e di Giorgio Gobbi, Capo del Servizio Stabilità Finanziaria, in audizione alla Commissione banche sulle iniziative della task force per la liquidità del sistema bancario nell'emergenza sanitaria.
Il Tavolo di coordinamento fra Banca d’Italia, Consob e Ivass in materia di applicazione degli IAS/IFRS ha predisposto un documento, indirizzato ai soggetti vigilati dalle Autorità, riguardante il trattamento in bilancio delle operazioni di cessione di tipo multioriginator di portafogli creditizi deteriorati diversi dalle sofferenze (c.d. “unlikely to pay” - UTP), che prevedono che gli UTP siano ceduti a fondi comuni di investimento in cambio di quote emesse dagli stessi fondi.
Secondo il rapporto “Banche e moneta” della Banca d’Italia, nel mese di gennaio sono aumentati i prestiti al settore privato mentre sono diminuiti quelli alle imprese. Per quanto riguarda i privati, i prestiti sono cresciuti dello 0,6% sui dodici mesi, contro lo 0,1% del periodo precedente. I prestiti alle famiglie sono stati pari al 2,5% sui dodici mesi (come in dicembre), mentre i prestiti alle imprese non finanziarie sono diminuiti dell’1,0% (-1,9 nel mese precedente). I depositi del settore privato sono cresciuti del 5,3% sui dodici mesi contro il 5,2% in dicembre.
La notizia del passaggio di Fabio Panetta in Bce girava ormai da tempo, ma ora è arrivata l’ufficialità. A partire dal prossimo 1° gennaio 2020, Fabio Panetta entrerà a far parte del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea.