Cambiamenti climatici
Una eventuale tempesta spaziale potrebbe costare agli assicuratori anche più di un uragano da record. Secondo un report di Bloomberg Intelligence, la tempesta spaziale a cui si è assistito nei giorni di maggio potrebbe essere solo un assaggio di ciò che potrebbe avvenire in futuro.
Generali Italia e la business unit Cattolica lanciano una nuova offerta per rispondere alle esigenze di tutela delle imprese italiane di fronte all’impatto del cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico e gli eventi estremi sembrano aver aumentato il livello di attenzione degli italiani. Pensando alla propria casa, solo il 16% la ritiene al sicuro e non percepisce questo tipo di rischio. Al contrario, l’82% sostiene di essere più sensibile di quanto non fosse pochi anni fa e di questi più della metà, il 42%, si dice fortemente preoccupato che con l’intensificarsi dei fenomeni la propria abitazione possa subire danni anche molto rilevanti nel prossimo futuro. Lo rileva l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni.
L'Asia è stata “la regione al mondo più colpita da disastri legati al clima” nel 2023, con inondazioni e tempeste che hanno causato il maggior numero di vittime e perdite economiche. Lo rende noto nel suo rapporto annuale l'Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite.
Il gruppo di brokeraggio assicurativo Howden Italia ha rinnovato la partnership con BAM - Biblioteca degli Alberi Milano, progetto della Fondazione Riccardo Catella, nata nel 2019 sulla base di valori comuni e di un impegno condiviso nella diffusione di una cultura di protezione delle persone e dell’ambiente.
Il colosso del brokeraggio assicurativo Aon ha lanciato il suo Climate Risk Monitor, uno strumento pensato per aiutare i clienti a visualizzare e comprendere la propria esposizione al rischio climatico e quindi, a prendere decisioni adeguate alla messa in sicurezza delle aziende.
Secondo un rapporto di Bloomberg Intelligence (BI), assicuratori e riassicuratori come Swiss Re e Monaco Re, potrebbero ritrovarsi in difficoltà a causa delle temperature record della superficie del mare.
Secondo uno studio pubblicato da Worabitld Weather Attribution, composto da un gruppo di scienziati internazionali, il cambiamento climatico è il principale colpevole della siccità record nella foresta amazzonica che ha prosciugato fiumi, ucciso delfini e sconvolto la vita di milioni di abitanti nell’area.
QBE Foundation conferma il proprio supporto alla Croce Rossa Italiana nello sviluppo del progetto Two Preparedness Paths: Towards Technicians and the Population Programme. Attraverso la donazione di €25.000 verranno finanziate due attività di formazione per i volontari nell'ambito dei rischi legati al cambiamento climatico.
Il report “Quantifying the Impact of Climate Change on Human Health, realizzato dal World Economic Forum in collaborazione con Oliver Wyman e presentato ieri a Davos durante gli incontri del Wef, sostiene che il cambiamento climatico potrebbe causare altri 14,5 milioni di morti e 12,5 trilioni di dollari di perdite economiche in tutto il mondo entro il 2050.
La temperatura media globale riscontrata tra gennaio e novembre 2023 è la più alta registrata da quando sono state effettuate misurazioni, quindi l’anno in corso diventerà con ogni probabilità il più caldo mai registrato fino a oggi.
Nell’attuale dibattito sul contrasto al cambiamento climatico, l’Insurance Development Forum (IDF) ritiene urgente che venga portata in primo piano la voce del settore assicurativo, a sua volta chiamato a dimostrare il proprio valore e trovare soluzioni sostenibili per costruire la resilienza climatica.
Prende corpo la partnership tra AXA Italia e Università IULM di Milano per il sostegno di un progetto di ricerca volto a supportare gli attivisti climatici e ad accompagnare le giovani generazioni, supportandole nel rendere le loro istanze efficaci e chiare per una condivisione ai tavoli istituzionali.
Sono insufficienti le azioni e gli impegni intrapresi nel contrasto al cambiamento climatico. A pochi giorni dall'inizio della Cop28 di Dubai l’evidenza è ormai chiara, tanto più in considerazione del fatto che il 2023 si candida a essere il più caldo di sempre.
Il mondo delle assicurazioni sta vivendo “un momento di svolta” per via di scenari inediti creati dall'intelligenza artificiale e dal cambiamento climatico. È quanto ha detto – riferisce Radiocor - Federico Carturan, ceo di Riskapp, la prima piattaforma insurtech per il mondo PMI.